Acqua nelle bottiglie di plastica: ci fa veramente male?

Cosa ci succede se beviamo dalle bottiglie di plastica. Ci chiediamo se sia veramente nocivo per la salute. Sono stati condotti degli studi a proposito e cerchiamo di comprendere bene cosa accade.

Tutti noi siamo soliti acquistare le bottiglie di plastica. Ma cosa accade quando abbiamo acqua venduta nelle confezioni PET. Siamo veramente al sicuro oppure dobbiamo dubitare delle confezioni e pensare che ci possano creare dei problemi di salute?

Acqua nelle bottiglie di plastica_ ci fa veramente male_
Acqua nelle bottiglie di plastica, ci fa veramente male?
(pixabay.com)

 

Sappiamo che le bottiglie di plastica che troviamo nei supermercati è realizzata in polietilene tereftalato (PET), una plastica molto resistente, trasparente, usata per le bevande e alimenti in quanto considerata un materiale non tossico. Attenzione alle fonti di calore, dato che l’acqua nelle bottiglie di plastica non è nociva. Il rischio è quando le bottiglie sono esposte al caldo

Il rischio

Molto importante è conservare le confezioni di acqua in bottiglia sempre al fresco e in un luogo asciutto, lontano dalle fonti di calore, soprattutto quelle troppo dirette. Lo studio ha analizzato una certa contaminazione e nello specifico si trattava di 4 diverse tipologie di sostanze: polipropilene (PP), polietilene (PE), poliuretano (PU), polietilene tereftalato (PET). Addirittura è stato analizzato anche la quantità di antimonio nelle bottiglie in plastica, agente possibilmente cancerogeno per l’essere umano. Secondo una ricerca i livelli di antimonio nella plastica aumentano sensibilmente dopo che le bottiglie sono rimaste esposte per almeno 24 ore a temperature superiori a 40°C. 

Cosa ha stabilito la ricerca sulle bottiglie in plastica
Cosa ha stabilito la ricerca sulle bottiglie in plastica
(pixabay.com)

Altro aspetto importante sono le bottiglie di plastica riutilizzabili, che possono essere lavate anche in lavastoviglie, anche queste sono state prese sotto esame e analizzati ed è emerso che i produttori usano il Bisfenolo A una sostanza controversa, si tratta quindi di componenti non sani per noi. Si parla infatti anche delle borracce e bottiglie di plastica riutilizzabili che comunque sono dannose. Tra i composti identificati “spiccano il BPA, oligomeri di plastificanti sospettati provenire dal policaprolattone poliestere biodegradabile, e ammine aromatiche, fotoiniziatori come il Irgacure 369. Anche degli agenti come il dietiltoluamide e un potente insettorepellente. Allora forse dovremmo bere acqua dal rubinetto, con un sistema di filtraggio, oppure fare attenzione alla conservazione delle bottiglie di plastica, mai esporle al caldo e posizionarle sempre in luoghi asciutti.

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