Tenta il sorpasso per tornare prima dalla sua famiglia. Massimo muore a 22 anni

Tragedia a Nuoro. Un giovane di 22 anni è morto mentre stava tornando a casa dalla famiglia. Era appena uscito dal lavoro.

Massimo Uda aveva 22 anni, era un ragazzo buono e molto legato alla madre e alla sorella. Orfano di papà da diverso tempo, lavorava come operaio in una ditta di distribuzioni. Il ragazzo, dopo una giornata intensa di lavoro, è salito in macchina per tornare dalla famiglia. Purtroppo a casa Massimo non ci è mai arrivato.

Quella sera doveva cenare proprio con la mamma e la sorella. Forse per arrivare prima ha tentato un sorpasso che gli è costato la vita. La Ford Fiesta su cui viaggiava il 22enne si è scontrata frontalmente con un furgoncino sulla statale 129 Nuoro- Macomer, in Sardegna. L’impatto mortale è avvenuto all’altezza del bivio di Silanus: Massimo Uda è stato sbalzato fuori dall’abitacolo della sua Ford Fiesta, mentre il conducente del furgone Iveco Daily è rimasto illeso. Quando i sanitari del 118 e Vigili del Fuoco sono giunti sul posto, non hanno potuto fare altro che constatare il decesso del 22enne. I Carabinieri stanno cercando di ricostruire l’esatta dinamica dell’incidente, ancora non del tutto chiara.

L’incidente mortale del giovane ha riacceso il dibattito sulla sicurezza della strada nella comunità locale. Il sindaco di Bolotana  – comune in provincia di Nuoro dove la vittima viveva con la famiglia – ha ribadito che lui da anni combatte da anni sta cercando di fare capire che quella statale non è sicura. Da anni sono stati promessi interventi che non sono mai stati fatti. Massimo sin da giovane si era dato da fare per aiutare mamma Giuseppina con le spese di casa, trovando lavoro nella ditta di Macomer. Descritto come una persona sorridente e tranquilla da colleghi e concittadini, la sua morte ha gettato nello sconforto tutta la comunità. Il 22enne è soltanto l’ultima vittima della statale 129:  nel giorno di Natale 2017, sulla medesima strada avevano perso la vita i fratelli Francesco e Matteo Pintor, di 23 e 16 anni, deceduti in un’incidente occorso all’altezza del bivio di Orotelli. I due ragazzi stavano per raggiungere amici e parenti a Pattada, in provincia di Sassari, per consumare il pranzo natalizio a casa dei nonni. E se Massimo Uda è morto mentre tornava dal lavoro, un altro giovanissimo – il 21enne Nicolò Corsi – è deceduto pochi giorni fa mentre svolgeva il suo lavoro.

 

Gestione cookie