Pellet, cosa possiamo usare al suo posto: l’alternativa al vertiginoso aumento dei prezzi di questa risorsa.
“L’inverno sta arrivando” recita il motto della casa Stark de Le Cronache del Ghiaccio e del Fuoco, celebre saga fantasy; questo monito, almeno visto il momento attuale, spaventa molto anche noi, considerando l’arrivo del freddo e i prezzi altissimi dell’energia.
Parallelamente alla crisi energetica, è salito di molto anche il prezzo del pellet; ecco perché è bene cominciare a studiare situazioni alternative che garantiscano lo stesso risultato. Ci avevi pensato? Ecco cosa si può usare.
Pellet, cosa possiamo usare al suo posto: l’alternativa che permette di risparmiare
Considerati gli aumenti dei costi, è ancor più essenziale non soltanto limitare gli sprechi (cosa a cui si dovrebbe sempre prestare attenzione) ma anche cercare di trovare alternative meno costose.
Stando a quanto riporta il sito GreenMe (come sottolineato dal blog A Bear in the Countryside), per rispondere all’aumento del prezzo del pellet possiamo utilizzare in sostituzione il nocciolino di sansa, anche se bisogna avere delle accortezze.
Il nocciolino è uno scarto che si ottiene dalla lavorazione della spremitura delle olive; a quanto pare, questo particolare elemento ha un potere calorifero che varia tra i 4,5 ed i 6,5 KWh/Kg, anche se non può essere utilizzato con tutte le stufe a pellet.
Quanto ai prezzi, pare che (sempre come riportato) invece dei 12 euro al sacco massimo del pellet, un sacco di nocciolini arriva a 5 euro massimo per la stessa quantità; un dato che sicuramente fa riflettere e invoglia dunque a sfruttare al massimo questa risorsa, decisamente più economica.
Quanto all’utilizzo, come avverte il blog, non tutte le stufe a pellet sono compatibili; è opportuno verificare la dimensione dei fori del braciere (che devono essere inferiori ai 3 mm) così come la velocità della coclea e giro fumi.
E’ quindi utile sentire il parere di un tecnico, provando anche magari soluzioni miste di pellet-nocciolino; anche questa soluzione, seppur di meno, ci permette di risparmiare.
Altre soluzioni, come riporta il sito trend-online.com, sono rappresentate dai noccioli tritati della frutta, i gusci di frutta secca tritati, il cippatino di legno e il mais; anche in questo caso, è bene comunque avvalersi del consiglio di esperti per il funzionamento.