Principe Harry, brutto retroscena ed umiliazione per lui: cosa sarebbe successo dopo il funerale secondo alcuni tabloid britannici.
La dipartita della regina Elisabetta ha intristito tutto il mondo e, ovviamente, anche scosso la casa reale britannica; Carlo è salito al trono come Carlo III, ma l’attenzione durante le esequie della compianta monarca sono state rivolte per gran parte a Harry e Meghan.
I due hanno rinunciato allo status di reali e si erano allontanati dalla famiglia trasferendosi negli Stati Uniti; secondo quanto riportato da alcuni tabloid britannici, sarebbe poi successo un brutto retroscena per il secondo figlio di Carlo.
Principe Harry, brutto retroscena ed umiliazione per lui: cosa sarebbe successo ai funerali della regina
Durante il corteo funebre, in molti hanno notato gli abiti civili di Harry, mentre altri esponenti della casa reale hanno indossato l’uniforme, nello specifico quella della Royal Navy.
Ovviamente, la scelta sarebbe data dal fatto che Harry non ha compiti istituzionali con la casa reale, dunque non è un “working member”; il portavoce dei Sussex ha commentato la scelta e ha chiesto che l’attenzione venga riservata solamente alla compianta Elisabetta II, come riportato da fanpage.it.
Stando a quanto riportato da alcuni tabloid inglesi però (come il Daily Mail, come si legge da ogmag.net) dopo il corteo funebre re Carlo avrebbe deciso di cenare nel castello di Birkhal, a Balmoral, solamente col suo primogenito (ed erede designato) William, con Harry, Anna, Andrea ed Edoardo rimasti nella residenza principale.
Per l’omaggio alla regina e nonna comunque, Harry e William hanno sfilato uno al fianco dell’altro, accompagnati ovviamente dalle rispettive mogli; per l’occasione, pare che le frizioni personali siano state messe totalmente in secondo piano.
Come sarà lo status quo della Royal Family dopo la dipartita della regina Elisabetta? Oltre che del suo regno, la monarca era anche un pilastro per la sua famiglia, con tantissime crisi affrontate durante gli anni e gestite, nonostante le difficoltà, sempre nel migliore dei modi; senza di lei, potrebbe essere più difficile mantenere l’equilibrio.