Pancia gonfia, in cosa consiste e cosa si può fare a riguardo? I migliori rimedi naturali per evitare questo fastidio.
In alcune giornate possiamo sentire una sensazione di gonfiore addominale, che tutti chiamano comunemente “pancia gonfia”; questo fastidio è un sintomo dell’apparato digerente e può manifestarsi in determinate giornate per diverse cause.
In cosa consiste dunque questa sensazione e come si può alleviare, cercando di rimettersi pienamente in forma? Ecco i dettagli a riguardo e quali sono i rimedi naturali.
Pancia gonfia, in cosa consiste e cosa si può fare a riguardo: i consigli e i rimedi naturali
Come riporta il sito de L’Angelica, la sensazione di gonfiore addominale è un sintomo gastrointestinale davvero molto diffuso, tanto che pare che almeno una persona su dieci ne soffra.
Sono diversi i disturbi che possono essere associati a questa condizione, dal meteorismo ai crampi e dolore addominali, fino alla stipsi o alla diarrea; possono poi esserci dietro, come riportato, diverse patologie come la sindrome dell’intestino irritabile e il Morbo di Crohn.
In caso di continui fastidi è bene rivolgersi ad un medico esperto, che saprà identificare una diagnosi dal vostro caso; le cause di questo problema potrebbero comunque essere un’alimentazione scorretta (con alimenti soggetti a fermentazione), disordini della flora batterica intestinale, ansia o stress, aerofagia o varie intolleranze.
Tra i vari rimedi, come riporta il sito, evitare bibite gassate, mangiare e masticare lentamente, preferire alimenti a lunga lievitazione e cucinare i legumi con alcune foglie di alloro o di alga Kombu.
Inoltre, può aiutare anche tenere un diario alimentare, così da isolare varie intolleranze, e fare una Dieta FODMAP (priva di cibi ricchi di zuccheri non digeriti nell’intestino tenue), solitamente consigliata dai dottori; è inoltre sconsigliato evitare digiuni prolungati e prendere parte a pratiche rilassanti (yoga, pilates, bagni caldi e via dicendo).
Uno stile di vita sano e rilassato aiuta sicuramente a prevenire questo disturbo che, se frequente e con sintomi piuttosto evidenti, deve comunque essere tenuto sotto controllo dai medici specialisti.