Scopriamo insieme come possiamo utilizzare lo scaldabagno e allo stesso tempo risparmiare sulla nostra bolletta.
In tantissime case c’è ancora lo scaldabagno che ci aiuta con l’acqua calda ma se facciamo bene i conti ha una potenza di circa 1.000 Watt e se lo teniamo acceso circa 6 ore al giorno ha un consumo di circa 2.000 kWh di energia all’anno, pari a quasi 8 volte quella del frigorifero.
Quindi capite bene che è molto importante, in questo periodo ancora di più avere un controllo per quanto riguarda il suo utilizzo, i dati che vi abbiamo riportato in precedenza arrivano da un conto di Legambiente.
Scaldabagno: usalo in questo modo per risparmiare
Ma come possiamo utilizzarlo in modo corretto e non avere dei brutti momenti quando leggiamo la bolletta che arriva a casa? Come prima cosa vi consigliamo di non superare la temperatura di 60 gradi in inverno e 40 in estate.
Se la vostra famiglia è composta da 4 persone, ad esempio, cerchiamo di accendere lo scaldabagno solamente la notte quando i consumi sono inferiori, in questo modo avrete l’acqua calda che vi serve.
Possiamo avere anche un timer che accendo il nostro scaldabagno circa 3 ore prima del utilizzo che prevediamo di avere, è molto semplice istallarlo ed ha anche un costo abbastanza contenuto.
Se abbiamo invece un modello piccolino, possiamo anche farne a meno, tanto il tempo con il quale si riscalda l’acqua è molto breve, di solito, stiamo intorno ai 10/20 minuti massimo, ma ci sono altri consigli.
Come istallare in una posizione giusta il nostro scaldabagno che non deve essere troppo lontano dagli elettrodomestici e dagli impianti che ci servono, come la vasca da bagno oppure la lavatrice.
Ovviamente se è troppa la distanza l’acqua calda disperde calore durante i vari passaggi ed avremmo un maggiore spreco di energia, facciamo anche molta attenzione all’isolamento termico.
E’ assolutamente sconsigliato installarlo vicino ad una finestra che disperde calore oppure una parete molto freddo o umida, ovviamente poi la quantità di energia consumata dal nostro scaldabagno dipende anche da quanta acqua consumiamo in famiglia.
Quindi cerchiamo di ridurre i vari sprechi che ci possono essere, ad esempio preferiamo la doccia al bagno, basti pensare che per quest’ultima servono circa 80 lt di acqua mentre per la doccia ne bastano 25.
Installiamo anche dei riduttori di flusso, in questo modo possiamo tagliare i costi anche del 40 per cento con un costo iniziare veramente irrisorio, ultimo consiglio di oggi è quello di controllare sempre bene il nostro scaldabagno e di mantenerlo in perfetta salute.