Per dormire bene e godere di un sublime sonno ristoratore, occorre seguire qualche semplice accortezza. Vediamo insieme i dettagli.
Le ore di sonno sono importantissime per il corretto funzionamento del nostro organismo, durante la notte infatti il corpo si rigenera, permettendoci di affrontare le giornate al massimo del nostro potenziale. Tuttavia, il sonno risulta essere anche particolarmente influenzabile dalle nostre condizioni psicofisiche. Lo stress, così come l’ansia, alcune malattie e l’assunzione di farmaci possono alterare i ritmi sonno-sveglia. Addormentarsi diventa così un’impresa e, in alcuni casi, una vera frustrazione.
A questo punto, molti decidono di trovare rifugio in sonniferi e gocce naturali; si tratta tuttavia di rimedi che non possono essere utilizzati troppo a lungo, in quanto creano una dipendenza nel nostro organismo. E’ necessario quindi seguire una serie di comportamenti che aiutino a favorire la fase di rilassamento, in modo da riuscire ad addormentarsi più facilmente. Approfondiamo insieme l’argomento nel prossimo paragrafo.
Vuoi dormire profondamente? Ecco cosa devi fare
In primo luogo, è altamente sconsigliato utilizzare dispositivi tecnologici prima di coricarsi sotto le lenzuola. La luce emanata dal telefonino, tablet, televisore oppure computer potrebbero alterare i ritmi sonno-sveglia, confondendo il nostro cervello rispetto alla consapevolezza delle ore notturne. Potete quindi leggere un buon libro, stimolando la mente e conciliando così la fase di rilassamento.
Ed ecco che arriviamo al trucchetto infallibile: abbinare alla lettura una tisana oppure un bel bicchiere di latte caldo (e perché no, qualche biscotto?). Il latte infatti contiene un amminoacido particolare – il triptofano, elemento che aiuta il corpo a produrre serotonina, l’ormone del buon umore. Di conseguenza, consumare un bicchiere di latte prima di andare a dormire, permette al nostro organismo di reagire con una condizione di totale benessere.
Per quanto riguarda invece le tisane, prima fra tutte la camomilla (ma anche ad esempio la melissa), in questo caso – non solo facilitano la digestione – ma permettono anche di rilassare i muscoli del corpo, favorendo quindi il sonno ristoratore. Inoltre, si tratta di rimedi naturali che possono divenire un’abitudine, senza il rischio di possibili (e pericolosi) effetti collaterali.