Bollette, arriva il salasso a causa della grave crisi energetica ma non è per tutte le famiglie: ecco i dettagli a riguardo.
Dal governo Draghi al governo Meloni che si insedierà presto, resta il problema dell’aumento vertiginoso dei prezzi per l’energia per tantissimi cittadini italiani, che ormai da mesi stanno vedendo lievitare prezzi di gas ed elettricità.
Per quest’inverno però, sembra che la situazione sia destinata a peggiorare in maniera drastica; arriva il salasso, ma fortunatamente non sarà per tutte le famiglie (almeno per ora).
Bollette, arriva il salasso a causa della grave crisi energetica ma non è per tutte le famiglie: la situazione
La crisi energetica sembra aggravarsi sempre di più: se fino ad ora ci sono stati degli aumenti, la situazione sembra destinata a peggiorare davvero a breve. ? Stando all’ultimo aggiornamento delle tariffe del servizio di maggior tutela dell’Arera (come riportato da liberoquotidiano.it) a partire da ottobre e per il successivo ultimo trimestre di quest’anno gli importi dell’elettricità schizzeranno alle stelle.
Pare infatti che le bollette aumenteranno in media (calcolando il consumo medio di una famiglia tipo di circa 2.700 kilowattora all’anno) di una percentuale intorno al 59%. Nel giro di un anno, il prezzo è aumentato di circa il +161%, col dato ancora più evidente (e preoccupante) se si considera il periodo da gennaio 2021 a gennaio 2022; praticamente, un aumento di +369%.
Attualmente, come sottolinea il sito Proiezioni di Borsa, a fare maggiormente le spese di quest’aumento saranno tutti gli utenti che hanno un contratto di fornitura con il mercato tutelato, destinati a subire i rincari più degli altri; pare che ora ci sarà un passaggio totale al mercato libero, dove il prezzo è competitivo.
Sempre come riporta la fonte però, chi riuscirà ad evitare al momento questi rincari stratosferici sarà chi è riuscito in precedenza ad aggiudicarsi un contratto con una tariffa fissa per tutta la durata dell’accordo.
Al momento sono presenti degli aiuti, come il Bonus sociale, per contrastare il caro bollette; anche col nuovo governo sembrano destinati a rimanere, e potrebbero magari essere ulteriormente rafforzati.