Chicago Fire 11: ecco cosa succederà a Sylvie Brett nella serie di pompieri e paramedici che lavorano nella Caserma 51.
È dalla terza serie di Chicago Fire che Kara Killmer presta il suo volto al paramedico Sylvie Brett. Solo nel finale della nona stagione era riuscita a confessare i suoi sentimenti per il capitano della Caserma 51 e del Camion 81, Matthew Casey.
Ma solo nel quarto episodio della decima stagione, dopo aver ponderato molto bene la sua decisione, Casey ha deciso di lasciare Chicago per l’Oregon dove abitano i figli di uno dei suoi migliori amici, morto in precedenza.
All’inizio i due sembrano voler mandare avanti in ogni caso questa relazione, ma Sylvie sente molto la sua mancanza e decide di andare da lui. Tornerà nell’ultima puntata, per il matrimonio di Stella Kidd e Kelly Severide.
Anche Casey farà ritorno a Chicago ma subito dopo le nozze tonerà in Oregon, lasciando Brett nella sua città.
Chicago Fire 11: cosa succederà a Brett?
E all’inizio dell’11° stagione, il paramedico prende una decisione importante, ovvero quella di lasciare Casey. Ma cosa succederà ora al membro della Caserma 51?
Prova a spiegarlo l’attrice che interpreta Brett, Kara Killmer, alla NBC Insider. Vediamo insieme cosa ha svelato. Per prima cosa, rivela che si butterà a capofitto nel lavoro e “L’abbiamo sempre vista in una storia d’amore. È una romantica senza speranza, ma penso che sia importante vederla entrare in sé stessa e concentrarsi sulle sue cose. Le amicizie e la sua carriera, non solo la sua vita sentimentale”.
È molto coinvolta in questo nuovo lavoro, che svolge con Mouch, e che la sta appassionando sempre di più.
Ma non è la sola a parlare del futuro che attende Brett in Chicago Fire. Anche, la showrunner Andrea Newman ha detto che nel corso di queste stagioni, il suo personaggio è molto cresciuto ed è diventato sempre più forte.
Sembra essere sempre più convinta che tutta la sua famiglia sia a Chicago e che non si muoverà per nessun altro, neanche per Matthew Casey. Ha poi aggiunto “ha la sua vita e vuole assicurarsi che sia lei a guidarla”.
Cosa ne pensate del futuro di Sylvie Brett?