Il figlio Mick segue le orme del padre, ecco il figlio di Michael Shumacher: i due sono praticamente identici!
Probabilmente Michael non sarebbe contento delle scelte del figlio, spesso e volentieri infatti il pilota si è augurato che Mick non intendesse seguire le sue orme. La Formula1, benché disciplina dinamica e soddisfacente, risulta essere anche particolarmente pericolosa. I partecipanti rischiano la vita sulla pista, ove un calcolo sbagliato oppure una semplice curva presa male possono costare la vita al pilota della vettura. Nonostante questo, Mick Schumacher ha deciso di impegnarsi in modo da assomigliare a suo padre.
Le condizioni di salute di Schumacher sono tutt’oggi ignote, in quanto la moglie ha deciso di seguire drasticamente la linea dell’estrema riservatezza. Nel frattempo, il piccolo Mick è cresciuto ed ha deciso di investire nel suo sogno, tramandato da papà Michael. A questo proposito, Ross Brawn – amico stretto del pilota sette volte campione – ha analizzato le potenzialità di Schumacher Junior, esponendo un parallelo interessante.
Mick Schumacher, tale padre tale figlio
Il piccolo Schumacher porta sulle spalle il nome del padre, consapevole che sarà davvero difficile eguagliarlo; parliamo infatti di un pilota che è stato in grado di raggiungere il top dopo pochi anni di lavoro – divenendo in breve tempo 7 volte campione. Ross Brawn segue Mick passo dopo passo, fiducioso che il figlio del noto pilota possa raggiungere gli stessi livelli dell’iconico Michael.
Il giovane Mick è affiancato da Magnussen e grazie a questa collaborazione Schumacher Junior è migliorato moltissimo, tuttavia il suo posto nella Formula1 non è ancora sicuro – dovrà partecipare a diverse gare prima di potersi definire effettivamente un grande campione.
“Mick è migliorato molto quest’anno” – ha dichiarato Ross Brawn – “ha un ottimo riferimento come compagno di squadra in Kevin Magnussen […] senza dubbio ha guadagnato ulteriori passi nella sua carriera nell’élite. E poi si valuterà”.
Mick ha davvero ereditato il potenziale di Michael? Secondo Brawn ci troviamo di fronte a due grandi appassionati, sicuramente diligenti e determinati, tuttavia il piccolo Schumacher si sta dimostrando un po’ più lento rispetto al padre: “Mick è un fuoco lento […] ha ereditato al 100% l’etica del lavoro dal padre e ha tanto potenziale per migliorare”.