Katia Ricciarelli e Pippo Baudo, finalmente arriva la verità dopo tanti anni: davvero è andata così? Davvero sorprendente.
Sono ormai passati tantissimi anni dalla separazione di Katia Ricciarelli e Pippo Baudo, due grandissimi nomi del mondo dello spettacolo; una grandissima cantante lirica famosa in tutto il mondo, l’altro uno dei conduttori più celebri della tv italiana.
La separazione (dopo un matrimonio durato 18 anni) è arrivata nel 2004, ma ancora dopo molto tempo sono rimaste delle zone d’ombra sui motivi dell’addio tra i due; ora, pare essere finalmente arrivata la verità, eccola.
Katia Ricciarelli e Pippo Baudo, arriva la verità dopo tanti anni?
La relazione di Katia Ricciarelli e Pippo Baudo è stata al centro dell’attenzione per tantissimi anni; i due hanno vissuto un grande amore che ha incantato tantissimi fan, nonostante si sia conclusa con un divorzio.
In una precedente intervista concessa al programma radiofonico Lunatici su Rai Radio2 (come riporta anche il sito today.it) la Ricciarelli (protagonista lo scorso anno al Grande Fratello Vip) ha raccontato alcuni dettagli sul matrimonio col conduttore, dal loro incontro fino al momento della separazione.
“Ci siamo incontrati perché qualche volta andavo ospite da lui. C’era solo il buongiorno e buonasera. Ci siamo sposati veramente per amore“ ha spiegato la cantante lirica, continuando poi a rivelare dettagli sul suo matrimonio.
La Ricciarelli ha continuato poi a rivelare l’affinità tra i due, entrambi convinti di aver trovato il grande amore della loro vita. “Io dicevo, ecco è finalmente arrivato l’uomo della vita. Avevo 40 anni quando ci siamo sposati, lui 50″ le parole di Katia, che ha sottolineato come ognuno rispettasse il mondo dell’altro.
Alla fine però, nonostante l’amore, il matrimonio è finito; probabilmente, la riflessione della Ricciarelli, è stata la mancanza di dialogo (con lei spesso lontana per lavoro) a far finire la relazione. Il consiglio della cantante alle coppie è stato infatti quello di non trascurare mai un elemento importante come il dialogo, anche se porta a discussioni, perché è davvero il fulcro di ogni rapporto.