Un frutto molto importante che può aiutare a prevenire o ritardare lo sviluppo di una malattia che colpisce molte persone. L’età incide tanto e l’osteoporosi avanza molto con gli anni. Ma se lo si mangia quotidianamente questo frutto aiuterà.
Sappiamo che l’osteoporosi è une vera e propria fragilità ossea, che aumenta con l invecchiamento. Il tutto potrebbe causare una frattura di vertebre, del femore, del polso o anche della caviglia. Le ossa si indeboliscono notevolmente e questo crea davvero dei rischi molto preoccupanti per la salute delle ossa.
Ma esiste un frutto che può aiutare a prevenire o ritardare la demineralizzazione ossea nelle donne anziane e quindi aiutare a ritardare il velocizzare della osteoporosi. Parliamo delle prugne, un frutto buonissimo, dalle tante proprietà. Le prugne migliorano la salute delle ossa e ci aiutano a limitare delle possibili fratture dovute proprio dall’invecchiamento delle ossa che con il tempo diventano molto fragili e il rischio di fratture è possibile.
Un frutto alleato delle nostre ossa
Si raccomanda di consumare circa tre prugne secche al giorno per arrivare in modo graduale alle 9-10 necessarie per la salute delle nostra ossa. Soprattutto le prugne secche hanno queste proprietà. Secondo una ricerca se si mangia una quantità di circa 10 prugne al giorno per un anno intero si assiste a una densità minerale ossea. Inoltre lo studio ha messo in risalto che mangiare dai 50 ai 100 grammi di prugne al giorno per un periodo di sei mesi ha impedito la perdita totale di densità ossea.
Ovviamente sono soprattutto le donne in una fascia di età con più di 50 anni a essere maggiormente esposte ai rischi dell’osteoporosi e quindi a una fragilità ossea. Addirittura si stima che in Italia l’osteoporosi colpisca circa 5.000.000 di persone, e parliamo di una percentuale elevata di circa un 80% che riguarda in prevalenza le donne che sono in un fase di post menopausa. Il dato preoccupante è che intorno ai 40 anni la rottura delle vecchie cellule ossee avviene molto velocemente. In questo entrano in campo le prugne che contengono delle sostanze molto preziose come minerali, fibre e composti fenolici. Questi aiutano a combattere l’impatto dell’infiammazione e dello stress ossidativo sul corpo.