Nella città di Grosseto potrebbe accadere un qualcosa di molto interessante. Svolgere lavori utili alla comunità cittadina potrebbe essere una forma di pagamento per pagare la tassa TARI e altre tasse comunali.
La TARI è la tassa sulla spazzatura, insieme ad altre tasse comunali potrebbe essere soggetta a una sorta di baratto amministrativo. Questo baratto potrebbe diventare una realtà proprio nel Comune della città di Grosseto, nella ridente Toscana.
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Sicuramente si tratta di un aiuto per le famiglie meno abbienti che hanno molta difficoltà economica a pagare le tasse. Questo potrebbe essere un questo modo alternativo al pagamento in denaro. Promosso dall’associazione GAC – Grosseto al Centro la proposta era nata nel 2015. Poi è stata riproposta nel 2016, nel 2018, nel 2019 e ancora nel 2021.
In cosa consiste
Un vero e proprio sostegno nei confronti di quei cittadini che si trovano in difficoltà economica. Questi infatti potrebbero pagare le tasse comunali occupandosi del verde pubblico. Ma anche della pulizia delle strade, dell’imbiancatura delle aule scolastiche e altri lavori di manutenzione che sono utili alla città.
Per accedere a questo vantaggio nel pagare le tasse, è indispensabile analizzare vari fattori del richiedente come: il valore ISEE, l’eventuale condizione di disoccupazione, la composizione del nucleo familiare, se vi siano persone con disabilità, e se i genitori si trovano soli e con dei minori a carico.
Dal baratto amministrativo a scendere fino al reddito di cittadinanza. Il lavoro gratis come mezzo per essere sopportati al mondo in quanto indebitati o, più semplicemente, poveri. #SquidGame #maledetti pic.twitter.com/1GjT6LghaW
— l’intrepido (@tuittipaloma) October 25, 2021
