Ultimamente si sta parlando di un’altra forma di riscaldamento, ossia la stufa pirolitica. Cerchiamo di capire di cosa si tratta e se il risparmio c’è. Anche l’ambiente va rispettato, ecco il motivo per cui costi, svantaggi e vantaggi vanno considerati.
Questa stufa pirolitica, è molto utilizzata nei Paesi dell’ Est Europa dove gli inverni sono freddi e lunghi e dove il freddo si fa sentire. È un tipo di stufa molto efficiente nel rilasciare in modo graduale il calore. Ma vanno come sempre considerati vari fattori come i vantaggi e gli svantaggi.
Ci chiediamo se l’utilizzo di questa stufa ci faccia davvero risparmiare e quindi dobbiamo comprendere il suo funzionamento e tutto quello che ne deriva. Cercare di comprendere se effettivamente potrebbe essere utilizzata come forma di calore alternativa.
Come funziona, vantaggi e svantaggi
Queste stufe sono realizzate in muratura e possono funzionare con cippato, pellet o legna come carburanti. Si possono utilizzare anche usci della frutta secca, pellet da fondi di caffè e pellet da foglie vinaccia. Il loro sistema di funzionamento è ad accumulo e rilascio graduale di calore. Il vantaggio è che la pietra di cui sono fatte queste stufe ha il vantaggio di accumulare il calore e lo rilascia lentamente. Sicuramente la stufa pirolitica è altamente efficiente.
Tra le tante opzioni per riscaldarci in questo inverno ormai alle porte si parla anche di stufa pirolitica. Ma che cos’è questa apparecchiatura? Ci fa davvero risparmiare rispettando l’ambiente? Vantaggi, svantaggi e costi ©Axel Berberich/Instagramhttps://t.co/hL2xCLHfA9 pic.twitter.com/lI3AOdaMDv
— La Citta News (@lacittanews) November 6, 2022
Anche l’ambiente non soffre dato che in termini di residui l’impatto ambientale è minimo, infatti la stufa a pirolisi non produce alcun fumo e nessun odore e poi riesce a lavorare con una combustione completa. Un grande vantaggio è che questo tipo di stufe consumano molto meno delle tradizionali stufe a legna. Ma ci sono degli svantaggi, come ad esempio il costo, infatti si aggira sui 4500-6000 euro. Circa la stufa fatta su misura, siamo sui 4500-6000 euro. Se si tratta di una stufa con modello standardizzato, siamo sui 3000-3500 euro. Se si tratta di una stufa auto costruita si paga solo il costo del progetto e quel del materiale utilizzato. Fondamentale è la certificazione. In questo ambito la legge sta diventando molto severa, infatti bisogna acquistare una camera di combustione certificata da un ente ufficiale per fare in modo di costruire sa soli una stufa con fumi e forno in regola.