Quando le temperature diventano fredde il nostro corpo ne risente. La pelle del viso e delle mani diventa secca. Anche le unghie possono diventare molto fragili. Come se non bastasse anche i tanto amati capelli soffrono ugualmente.
Quindi bisogna prestare attenzione a come laviamo i capelli e a come li trattiamo sia in fase di lavaggio che asciugatura. Questi infatti diventano fragili proprio in base al come li laviamo durante la stagione più fredda quando la temperatura si abbassa, rendendoli secchi.
Le regole d’oro
Innanzitutto bisogna spazzolare i capelli prima di lavarli per evitare che in fase di lavaggio si possano spezzare. Cercare di rimuovere i nodi potrebbe aiutare molto a non rovinarli ulteriormente. Attenzione al tipo di shampoo che si utilizza, come un antiforfora oppure un voluminizzante. Poi, altro consiglio molto prezioso da non sottovalutare è di non esagerare con la quantità di shampoo.
Lo shampoo va applicato ai lati della nuca e in cima alla testa, bisogna massaggiare delicatamente con i polpastrelli e non con le unghie. Si consiglia di sollevare le radici quando massaggiamo la chioma e l’operazione di massaggio con lo shampoo in fase di lavaggio dovrebbe durare nel complesso 2-3 minuti.
Circa il balsamo, non va sparso per l’intero cuoio capelluto, ma è riservato alle lunghezze. Spesso si commette l’errore di posizionarlo ovunque. Circa il risciacquo, meglio preferire l’acqua fredda all’acqua calda, renderà anche più lucida la nostra chioma. Occhio alla fase di asciugatura. Per eliminare acqua e umidità si deve partire dalle radici. Evitare di tenere la chioma intrappolata in un asciugamano, bastano infatti circa 10 minuti per asciugarli. La spazzola andrebbe usata solo dopo una prima fase di asciugatura, si consiglia di utilizzare una molto leggera, tonda e con setole naturali per combattere l’effetto crespo.