Si parla spesso di cancro al polmone, e anche se è di natura respiratoria, vi è un segnale premonitore di questo cancro così aggressivo. Lo si trova proprio sulla punta delle dita. Basta fare un test.
Circa 40.000 nuovi casi diagnosticati ogni anno per il cancro ai polmoni. Davvero una cifra molto alta, si tratta infatti di una forma di cancro purtroppo molto diffusa. I suoi sintomi non si manifestano subito e comincia a inviare i segnali al corpo quando la malattia è già diffusa in tutto l’organismo e a volte è troppo tardi per intervenire.
Bisogna prestare attenzione alla mancanza di respiro, l’affanno, il respiro sibilante e la tosse persistente con fuoriuscita di sangue o catarro. Questi sono sicuramente dei sintomi importanti che il corpo trasmette e che devono già allertare. Bisogna però prestare anche attenzione anche a un segno sulla punta delle dita, facendo un semplice test si può comprendere maggiormente.
Cancro ai polmoni: l’inaspettato sintomo che appare sulle mani (e che puoi vedere da un semplice test con le dita) https://t.co/xC07Kfv1j7
— GreenMe (@greenMe_it) November 20, 2022
A cosa prestare attenzione sulle dita
Accade che le punte delle dita potrebbero diventare più grandi e gonfiarsi. Accade anche che la base dell’unghia diventa morbida. La pelle vicino al letto ungueale diventa lucida e le unghie iniziano a curvarsi più del normale. Tutti passaggi da osservare sulle nostra dita che potrebbero anche questi essere dei piccoli ma significativi campanelli d’allarme.
Per fare in modo che si osservi tutto sulle dita, questo bisogna fare un semplice test. Consiste nel premere le unghie insieme, di solito vi è un piccolo spazio a forma di diamante. Se non si riesce a vedere questo spazio che abitualmente compare, allora si verifica il clubbing, ossia la bastonatura, delle dita. Si tratta di una condizione di gonfiore delle estremità delle dita. Questo deve attirare la nostra attenzione.
Ovviamente non bisogna allarmarsi, dato che il non notare questo spazio a forma di diamante tra le unghie, non deve farci capire che siamo a rischio di cancro ai polmoni, bensì la possibilità che questo possa essere un sintomo da non sottovalutare. Come sempre, se si hanno dei dubbi bisogna rivolgersi a uno specialista che saprà dirci cosa sta realmente accadendo e come intervenire se è necessario.