Si parla di stimolazione elettrica e biosensori per accelerare il processo di guarigione delle ferite. Entra in campo un nuovo cerotto “smart”. Garantirebbe la guarigione della ferita il 25% più velocemente, rispetto a un cerotto tradizionale.
Parliamo di cerotto “smart”, fatto di circuiti wireless e anche dei sensori di temperatura. Questo è molto importante per fare in modo di monitorare la progressione della guarigione di una ferita. Davvero una scoperta innovativa che ancora una volta la scienza e la ricerca ci regalano.
Il tutto si verificherà grazie a un dispositivo ad alta tecnologia, che sorprende davvero tanti, frutto della ricerca ovviamente. Questo farà in modo che ci sia una chiusura più rapida delle ferite. Avviene anche un recupero della pelle molto velocemente e soprattutto invasivo, senza la comparsa successiva delle classiche cicatrici post ferita.
Il funzionamento
Si parte dallo strato elettronico della benda che ha uno spessore di soli 100 micron, ossia grande come un capello. Poi vi è un microcontrollore, un’antenna radio, una memoria, uno stimolatore elettrico, biosensori e altri componenti. A questo si aggiunge un idrogel gommoso con una stimolazione elettrica, ottima per le infezioni batteriche e soprattutto per riparare un qualcosa che si danneggia, ossia i tessuti. Nel momento in cui si verifica la stimolazione vi è un aumento di globuli bianchi del sistema immunitario. Non solo, c’è di più, questa benda “intelligente”, come viene definita, stimola anche la crescita della pelle e quindi fa in modo che si verifichi una facilità di circolo del flusso sanguigno.
Questo nuovo cerotto “intelligente” guarisce le ferite gravi il 25% più velocemente di quello tradizionale https://t.co/xWG0HgZd5D
— GreenMe (@greenMe_it) November 29, 2022