Forno pirolitico: vale la pena comprarlo? Scopriamo se si risparmia veramente

Si parla di elettrodomestici e soprattutto della loro pulizia cercando di utilizzare dei prodotti che siano molto naturali ed ecologici.

Uno degli elettrodomestici che si sporca spesso è il forno. Quando viene utilizzato e quindi nelle varie fasi di cottura e preparazione degli alimenti, è normale che vengano rilasciati degli scarti alimentari che lo sporcano. Quindi c’è sempre bisogno di tanto lavoro per rendere il forno splendente e pulito come prima e fare in modo che i vari residui di grasso scompaiano.

Forno pirolitico_ vale la pena comprarlo_ Scopriamo se si risparmia veramente2022-12-12
Forno pirolitico, vale la pena comprarlo?Scopriamo se si risparmia veramente
(IG @rickemarkoficial)

Non tutti sanno che esiste un forno pirolitico autopulente, che sta diventando sempre più diffuso in commercio e soprattutto facilmente accessibile e utilizzabile dai consumatori. Scopriamo insieme di cosa si tratta, il suo funzionamento e soprattutto se sia davvero conveniente acquistarlo.

Conviene oppure no?

 

“Da quando ho scoperto il forno pirolitico non posso più farne a meno. Dopo il ciclo di pulizia il forno torna come nuovo senza l’utilizzo di sostanze chimiche e senza fatica”. Questa la dichiarazione del  food blogger/pasticcere, Roberto Vella.

Sul suo profilo instagram, molto visitato, a proposito del suo forno pirolitico Roberto Vella dichiara: “Raggiunge i 275°C, termo ventilato, accensione e spegnimento programmabili, funzione pizza e 10 programmi preimpostati ma soprattutto si pulisce da solo con la pirolisi. La pirolisi è un processo in cui il forno raggiunge una temperatura interna di 500°C incenerendo tutti i residui di sporco presenti all’interno del forno. Durante il processo di pulizia la porta del forno è bloccata per evitare scottature ed è molto importante arieggiare la stanza. Una volta che il forno è freddo basta passare una pezzuola per togliere la cenere depositata sul forno 😉. Zero fatica, niente detersivi inquinanti e forno sempre pulito come il primo giorno”

 

La caratteristica aggiuntiva di questo forno è quella di eliminare macchie e sporco attraverso il calore con uno specifico “programma” adibito alla pulizia. Basta riscaldare il forno a 500°C, il processo è chiamato pirolisi. Dopo che il forno si è raffreddato, basta aprire il portello e pulire la cenere che si è formata in fase di pulizia. Esiste un altro tipo di elettrodomestico che offre la stessa opzione, ossia il forno catalitico autopulente. Anche in questo caso, per effettuare la pulizia si dovrà riscaldare il forno e fare in modo che i residui che lo rendono sporco vengano bruciati. Ma la temperatura è più bassa, 250°C. Una volta raffreddato, si apre il forno e si puliscono i rivestimenti assorbenti con un panno umido: la pulizia è molto semplice e veloce. Grazie ai pannelli catalitici è possibile questo tipo di pulizia, ma bisogna anche considerare che a lungo termine questi pannelli dovranno essere sostituiti. Questo “programma di pulizia del forno ”, possiede livelli d’intensità diversi a seconda del livello di sporco. Ci chiediamo se la pulizia del forno pirolitico sia un metodo sicuro durante la fase di pulizia del forno, che richiede un processo a elevate temperature. Altra questione, oltre alla sicurezza, è anche legata ai costi dell’energia, dato che questi cicli di auto pulizia del forno pirolitico non sono affatto limitati e contenuti. Si stima che i consumi di un forno pirolitico vadano tra i 2,5kW ed i 4,8 kW.

 

Se vogliamo parlare invece della cottura dei cibi i costi non sono eccessivi, 0,9-1,5kW/h. La pulizia del forno pirolitico deve avvenire ogni due o tre mesi e comunque è economica, dato che si limita l’acquisto dei prodotti di pulizia. Se si pensa che non vi è la necessità di utilizzare dei prodotti chimici, che dovremmo regolarmente acquistare, ma è sufficiente per la pulizia solo elevare la temperatura e fare in modo che il forno pirolitico svolga il suo lavoro di pulizia, è davvero una svolta. Quanto costa acquistare un forno pirolitico di fascia media? Il suo costo oscilla fra i 300 e i 500 euro. Invece per un forno elettrico tradizionale siamo sui 150-200 euro. Allora ci chiediamo, per quale motivo bisognerebbe scegliere un forno pirolitico rispetto a quello tradizionale? Il tutto dipende dall’utilizzo che si fa del forno e soprattutto dai cibi che vengono cucinati. Se ad esempio amiamo cucinare delle pietanze molto ricche di grassi e succhi come arrosti di carne o pesce, e soprattutto se si usa la modalità grill, allora si consiglia di acquistare un forno autopulente.

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