Sai che potrebbero esserti utili? Ecco perché non devi mai buttare le bucce del melograno. Utilizzale così
Spesso, una volta finito il nostro pranzo o la nostra cena, la tendenza è sempre quella di buttare tutti gli avanzi perché considerati scarti da gettare e non poter più riutilizzare. Ovviamente questo accade per ogni sorta di alimento presente sulla nostra tavola che, consumato tutto o in parte viene considerato da buttare.
Tuttavia, non sempre gli scarti alimentari sono da buttare via nell’umido. Alcuni di questi, infatti, potrebbero rappresentare davvero delle valide risorse da poter utilizzare immediatamente, soprattutto se parliamo di frutta molto diffusa sulle nostre tavole. Stiamo parlando del melograno. Ecco perché in questo articolo vogliamo parlarti del fatto che non devi mai buttare le bucce del melograno: ci sono molteplici utilizzi.
Ecco perché non buttare le bucce del melograno
Terminare un pasto, che sia pranzo o cena, con della buona frutta e un’abitudine largamente diffusa nel nostro Paese. Spesso questi alimenti costituiscono addirittura il piatto principale della nostra merenda o colazione e rappresentano una vera fonte di vitamine importanti per il nostro corpo. Tuttavia, spesso incorriamo nell’errore di consumare la frutta gettando via quello che resta, soprattutto quando si tratta di bucce.
Non sempre siamo a conoscenza del fatto che queste possono rivelarsi delle risorse molto utili e potrebbero essere utilizzate per altri scopi, soprattutto all’interno delle nostre abitudini domestiche. Tra i frutti che utilizziamo più spesso vi è certamente il melograno. In questo articolo ti vogliamo spiegare perché non buttare le bucce del melograno e come potresti utilizzarle.
La buccia del melagrana, ovvero il frutto dell’albero di melograno, potrebbe essere davvero molto utile per moltissime ragioni. Questa è molto ricca di antiossidanti e polifenoli, oltre ad essere presenti in quantità rilevanti proprietà antitumorali e antibatteriche. Dunque, buttarla via non sembrerebbe essere una buona idea. Ma come fare in questo caso?
Ecco gli utilizzi che puoi farne
Esistono due modi principali per riutilizzare le bucce di melograno. Il primo è quello di realizzare un tè, mentre il secondo consiste nel realizzare un trattamento esfoliante per il nostro corpo. In entrambi i casi servirà far essiccare le bucce di melograno. In questo caso è importante scegliere frutti biologici e non trattati, facendo attenzione a lavarli in maniera accurata con acqua.
Poi è necessario mettere le bucce di melograno su una teglia e infornare a 60°, fino a quando saranno davvero essiccate. Successivamente sarà necessario ridurre le foglie in polvere aiutandosi con un frullatore. Potremo quindi realizzare il trattamento esfoliante mettendo un po’ di polvere di melagrana. Se vogliamo fare il tè possiamo frullare in maniera grossolana le bucce e inserirle nel filtro da infuso.