Ottenere un prestito senza presentare alcuna garanzia non è assolutamente facile. Gli istituti finanziari non ci conoscono.
Quando si ha la necessità di ottenere un prestito non è sempre facile. Per richiedere un prestito ci vogliono delle garanzie che possiamo presentare. A questo punto cerchiamo di comprendere a fondo quali possono essere le garanzie che si possono presentare in alternativa alla busta paga.
Le categorie in questione che possono richiedere un prestito senza possedere una busta paga sono le casalinghe, disoccupati, studenti, lavoratori irregolari, imprenditori, lavoratori autonomi oppure lavoratori dipendenti che possiedono una busta paga che è già impegnata in altri prestiti. Questi soggetti sono necessariamente tenuti a presentare delle garanzie alternative alla busta paga se vogliono ottenere un prestito.
Come fare per richiedere il prestito
Il garante che servirà per richiedere il prestito, deve avere un buon merito creditizio. I prestiti cambializzati sono degli strumenti costosi che possono essere utilizzati da chi non ha i requisiti per accedere ad altre forme di finanziamento. Nel caso di richiesta in assenza di busta paga, le garanzie possono essere rappresentate da immobili, beni di valore, polizze assicurative o dalla presenza di un garante. Le cambiali, sono titoli di credito esecutivi che consentono al creditore di rivalersi velocemente sul debitore che risulta essere insolvente nel pagare il suo debito. Ecco il motivo per cui bisogna fare attenzione ai costi e alla natura dello strumento. In assenza di busta paga, è possibile presentare un immobile di proprietà che risulti essere a garanzia delle somme richieste attraverso l’ipoteca. Sopra i 65 anni, è possibile richiedere un prestito ipotecario vitalizio. È possibile presentare dei beni di valore a garanzia di un prestito. Ai lavoratori autonomi, senza busta paga, la banca può concedere un prestito dopo aver analizzato i modelli di dichiarazione dei redditi presentati nel periodo che riguarda gli ultimi tre anni. È possibile ottenere un prestito presentando a garanzia delle rendite alternative.
Ci sono gli assegni mensili di mantenimento, gli introiti derivanti dall’affitto di un immobile o da un investimento che si preferisce non smobilizzare. Quello che va detto è che “maggiore il rischio, maggiore il rendimento che voglio ottenere per sostenere quel rischio”. Non bisogna mai dimenticare che se non si presenta la busta paga, si è debitori più rischiosi rispetto agli altri. Fondamentale è verificare sempre molto bene il tasso annuo nominale (Tan) e il tasso annuo effettivo globale (Taeg) associato al prestito. Le carte di credito revolving, consentono di rateizzare gli acquisti dietro il pagamento di interessi, è possibile accordarsi con la banca per rifinanziare il proprio debito, unificandolo in un unico finanziamento da restituire direttamente la banca. I prestiti d’onore per studenti prevedono la possibilità di ottenere un prestito a tassi vantaggiosi per coprire le spese legate all’istruzione universitaria. Infine, i prestiti erogati da enti pubblici possono essere erogati da enti pubblici attraverso bandi di gara, e possono essere anche a fondo perduto. A fondo perduto possono essere anche i finanziamenti erogati a favore di categorie ritenute deboli a livello economico, basati su fondi nazionali o europei appositamente stanziati.