Sappiamo oramai che i benzinai incrociano le braccia dal 24 al 26 gennaio giorni in cui non si potrà fare rifornimento per lo sciopero indetto.
Quindi quello che risultava essere il braccio di ferro con il Governo Meloni da parte dei benzinai che erano convinti di ottenere le loro richieste, non ha prodotto i risultati sperati. I gestori degli impianti sono molto critici con le decisioni del Governo Meloni e non ci stanno. Ci sono delle modifiche che sono state proposte in merito all’argomento, ma dovranno essere approvate in sede di conversione in legge in Parlamento.
I prezzi dei carburanti continuano a salire, e tanto, a causa proprio dell’aumento del prezzo del petrolio anche sugli scenari internazionali. La guerra e tutta la situazione economica internazionale non sta affatto aiutando. Bisogna precisare un dato significativo ossia che le quotazioni del gasolio sono in lieve calo. Allora a questo punto ci chiediamo, quando conviene a un automobilista fare il pieno di benzina e diesel per la propria auto, mezzo di trasporto?
Lo scenario e come agire
Cerchiamo di fornire dei numeri che fanno comprendere meglio quello che sta accadendo. La benzina al self service si sposta sui 1,83 euro al litro, mentre il gasolio verso gli 1,88 euro al litro. Il prezzo medio della benzina self service è 1,826 euro/litro. Il diesel è a quota 1,875 euro al litro. Quanto al servito la benzina è a 1,964 euro al litro, mentre il diesel è sopra i 2 euro al litro. Il Gpl servito è a 0,782 euro/litro, il metano servito a 2,166 euro/kg e il Gnl a 2,624 euro/kg. Questi sono i dati al momento che stanno preoccupando molti automobilisti. Le date dello sciopero dei benzinai sono confermate e si comincia alle 19 del 24 gennaio. Lo sciopero durerà ben 48 ore, quindi terminerà alle 19 del 26 gennaio. Ci sarà la chiusura degli impianti self-service, ma ovviamente ci saranno solo i servizi minimi essenziali, per garantire una copertura minima nelle città e nelle aree autostradali come prevede la legge.
IL Governo MELONI ci lascia senza benzina i distributori confermano lo sciopero! Arriva la modifica del decreto, ma ai Sindacati non basta Rimane l’obbligo di esporre il prezzo medio dei Carburanti. Fumata Nera…. pic.twitter.com/OJjTCaVfLA
— alberto finetti (@AfinetAlberto) January 20, 2023
Forse saranno aperti quegli impianti self service che sono gestiti direttamente dalle compagnie petrolifere. Quello che si consiglia vivamente è di fare il pieno di benzina o diesel prima dell’inizio dello sciopero del prossimo 24 gennaio. A tutti coloro che stanno pensando di effettuare il pieno il giorno stesso, ossia subito prima delle 19, questo potrebbe risultare molto problematico dato che sicuramente ci saranno delle lunghe file ai distributori. Un qualcosa che accade sempre ogni qualvolta si verifica lo sciopero dei benzinai. Gli automobilisti, il giorno stesso dello sciopero, qualche ora prima dell’inizio, si affollano ai vari punti con lunghe e snervanti attese. Quindi come comportarsi? Si consiglia di fare rifornimento nei giorni precedenti allo sciopero indetto. A questo punto quindi questo fine settimana potrebbe essere il momento giusto per fare il pieno carburante della propria auto per essere preparati a quei giorni di blocco che sicuramente saranno difficili per molti automobilisti, soprattutto coloro che per necessità devono spostarsi utilizzando un mezzo proprio e non possono utilizzare il sistema di trasporto pubblico che non sempre in tutte le città italiane funziona al 100%.