Si parla ovviamente della nota dolente dell’inflazione, l’aumento vertiginoso dei prezzi ha inciso tantissimo anche nell’aumento dei prezzi delle casa. Basti pensare che il costo è cresciuto dello 0,3%, mentre rispetto a gennaio 2022 si sale addirittura del 2,7%. Vi è da dire però che se al Nord i prezzi sono sempre alle stelle, non proprio in tutta Italia comprare è diventato impossibile, ci sono regioni dove per fortuna la situazione non è così difficile e dove sicuramente vi è un vantaggio migliore.
I prezzi e le città italiane
Facciamo un’analisi di alcune città italiane per renderci conto della situazione in fatto di numeri e percentuali. Nelle città con più di 250.000 abitanti l’aumento dei costi rispetto a dicembre è dello 0,3%, con una media di 3.152 euro al metro quadro, mentre nelle città con meno di 250.000 abitanti si ha un +0,1% rispetto a dicembre, con una media di 1.765 euro al metro quadro.
Se vogliamo parlare delle città più care dove acquistare casa è davvero un miraggio, troviamo Milano, con 5.166 euro al metro quadro. Poi a seguire la città di Firenze con 4.028 euro al metro quadro. Poi la capitale Roma con 3.347 euro al metro quadro. Citiamo anche Bologna con 3.275 euro al mq e la bellissima Venezia con 3.008 euro al mq.
Ma cosa accade nel resto d’Italia, come sono i prezzi al metro quadro? In Sicilia, per l’esattezza a Palermo, la richiesta è di 1.073 euro al mq, se ci spostiamo a Catania siamo sui 1.090 euro al mq e invece in Campania, nella città di Caserta siamo sui 1.186 euro al mq. Nel nord abbiamo Bergamo, con 1.132 euro al metro quadro e Vicenza con 1.381 euro al metro quadro.
Il comune più conveniente
Ma esiste un comune italiano dove è più conveniente comprare rispetto ad altri? Il comune dove conviene di più acquistare è Catania, con 1.226 euro al metro quadro, seguito da Palermo con 1.304 euro al mq, Vicenza con 1.526 euro al mq, Genova con 1.581 euro al mq e Varese con 1.615 euro al mq.
Dobbiamo precisare che per le città come Milano, Firenze e Roma, è possibile anche vedere come sono variati i prezzi da gennaio 2022 a gennaio 2023. Quelle che hanno registrato un costo maggiore sono le abitazioni nel comune di Treviso con +10%, nella provincia di Padova con il +8,9% e nel comune di Monza con il +7,8%. Aspetto positivo è il Sud, dove addirittura si è registrata la diminuzione dei prezzi. Nella provincia di Catania si segna un -2,6%, seguita dalle province di Palermo con un -1,3% e Napoli con un -1%. Una provincia al risparmio è Genova, col -0,5%, mentre invece la situazione è difficile per la città di Treviso.