Quello che prevede l’attuale Manovra finanziaria, oltre ai Bonus sociali, riguarda anche coloro che hanno debiti fiscali.
A questo punto sono previste diverse situazioni da considerare. Grazie a un documento, messo a disposizione proprio dall’Agenzia delle Entrate Riscossione, i contribuenti potranno finalmente essere in grado di chiarire ogni dubbio in merito ai debiti fiscali e quindi cercare in un certo senso di tirare un sospiro di sollievo.
Sappiamo che la Legge di Bilancio per il 2023 ha introdotto la Definizione agevolata, detta anche Rottamazione-quater, proprio tramite l’art.1 commi 231-252. Tramite questa misura è possibile estinguere tutti quei carichi affidati all’Agente della Riscossione nel periodo che va dal 1° gennaio 2000 al 30 giugno 2022. Entriamo nel dettaglio per comprendere meglio.
Cosa controllare
Quello che c’è da sapere è che si tratta di estinguere quei debiti relativi ai carichi pendenti col Fisco semplicemente con il versare le somme dovute a titolo di capitale, quelle maturate a titolo di capitale e maturate a titolo di rimborso spese per le procedure esecutive e i diritti di notifica. Va precisato che non sono da corrispondere tutte quelle somme dovute a titolo di sanzioni, interessi di mora, aggio e di interessi iscritti a ruolo. Quindi con la Definizione agevolata si possono sanare i debiti senza dover pagare ulteriori somme. Questa è sicuramente una importante agevolazione da considerare per ogni contribuente che teme di avere dei debiti fiscali.
Ecco come controllare
Importante a questo punto è conoscere quali debiti rientrano nella Rottamazione. A questo punto va precisato che gli interessati potranno richiedere il Prospetto informativo, accedendo proprio all’Area riservata. Il Prospetto contiene un elenco di tutte quelle cartelle di pagamento, anche gli avvisi di accertamento e di addebito e l’importo dovuto nel momento in cui si aderisce alla misura. Va sottolineato che gli interessati possono richiedere online il Prospetto informativo tramite due modalità, ossia accedendo sia nell’area riservata oppure accedendo in area pubblica.
Nel momento in cui si sceglie l’area riservata, il contribuente potrà richiedere direttamente il Prospetto Informativo e a questo punto vengono fornite le proprie credenziali d’accesso che sono appunto SPID, CIE o CNS. Per quanto riguarda l’area pubblica, invece si deve compilare un form, un modulo, e allegare il proprio documento di riconoscimento. A questo punto in entrambi i casi si dovrà indicare il proprio indirizzo email che servirà a ricevere il Prospetto Informativo. Bisogna quindi eseguire questi passaggi precisi.
Questo servizio è molto utile, dato che si potrà conoscere l’elenco delle cartelle che potranno essere a questo punto definite e quindi rientrare nell’agevolazione fiscale. Questo sarà molto vantaggioso per i contribuenti che potranno valutare la propria situazione debitoria e quindi a questo punto controllare quali debiti rientrano nella rottamazione.
Altro aspetto molto importante, il contribuente dovrà inviare entro la data del 30 aprile 2023 la domanda di adesione alla Definizione agevolata il tutto deve avvenire esclusivamente in via telematica. Questo è sicuramente un vantaggio per tutti i contribuenti che hanno dei debiti con il fisco, finalmente si può regolarizzare la situazione debitoria versando molto di meno rispetto a quanto invece è dovuto.