Le multe stradali potranno essere un lontano ricordo: ora potrai anche non pagarle. Un’ottima notizia per chi ne ha accumulate tante.
I verbali che arrivano per contravvenzioni stradali sono sicuramente i più fastidiosi di tutto. Talvolta sono anche importi piccoli, che potrebbero essere pagati in un attimo, ma solo lo scomodo di doverlo fare, ci fa dimenticare di eseguire il pagamento. E allora procrastinare è un attimo, e le multe restano lì a prendere polvere o vengono riposte nei primi cassetti. E ce ne dimentichiamo. In questo modo però continueranno a lievitare per effetto degli interessi applicati col tempo.
E allora, anziché dover pagare piccole cifre, ci ritroveremo con le sanzioni imposta dall’ente creditore. Messe tutte insieme, rischiano di essere una spesa invadente e dinanzi alla quale potremmo non tirarci indietro. Ma ecco che però, c’è una novità molto importante: sarà possibile non pagare le multe. Prendete un bel respiro di sollievo e dite addio a tutte quelle fastidiose multe stradali. Ma da cosa è data questa sospensione di pagamenti?
Multe stradali: arriva la sospensione del pagamento
Prima o poi può capitare prendere una multa in strada. Per distrazione o mero dolo, può capitare davvero a tutti. Il pagamento di alcune contravvenzioni può essere agevole, se pagato entro pochi giorni dalla sua notifica, con una detrazione di anche il 30%. Diversamente, il suo pagamento dovrà essere effettuato per intero. Ma se non si esercitano queste opzioni, ecco che allora il verbale è li a sedimentare e con lui more ed interessi che fanno salire vertiginosamente il conto da pagare.
Molto spesso capita che le more ed interessi, siano pari o superiori all’importo dell’infrazione stessa. Ma ora tutto questo può essere un lontano ricordo grazie alla Rottamazione Quater introdotta dallo stato. Come per altre cartelle esattoriali, vale anche per le multe stradali. Sarà possibile stralciare dei verbali arrivati in notifica in una determinata forbice temporale, e dire finalmente addio a quel cumulo di verbali da pagare. Ma bisogna seguire una procedura in particolare per avere lo stralcio?
Come funziona?
Alcune multe possono cadere direttamente in prescrizione, altre vanno pagate con importo notevolmente più basso. Si parla di contravvenzioni che non superino l’importo di oltre 1000 euro e che siano state registrate agli atti (e non come notifica arrivata) dal gennaio 2000. Dovrebbero essere contemplate fino a quelle arrivate al 31 dicembre del 2022. Insomma, un basket estremamente ampio. Per molte saranno praticamente azzerate more ed interessi, e sarà possibile pagarle a rate. Come si può controllare la propria situazione?
Basta collegarsi al sito dell’Agenzia delle Entrate riscossione e verificare lo stato nel proprio cassetto fiscale, e chiedere saldo e stralcio. Collegandosi tramite SPID, sarà possibile verificare tutto o anche affidarsi ad un CAF. La buona notizia è che se prima erano solo pochi comuni ad affidarsi all’Agenzia delle Entrate e quindi a rientrare in questa manovra, ora sono tutte le contravvenzioni di tutti i comuni. Un’ottima notizia che può donare aria (in materia economica) a chi ha già tanto da pagare. Sia chiaro, le contravvenzioni andrebbero subito pagate, ma può capitare che ci si dimentichi e che si lasciano lievitare. Ora però, è il momento di prendere la palla al balzo.