Amare se stessi è un’impresa ardua che può portare ad alcuni benefici non indifferenti: ecco come fare ad accettarsi
“Amare se stessi è l’inizio di una bellissima storia d’amore” diceva un famoso detto che non è passato inosservato ai lettori. Ognuno di noi cerca l’amore verso un altro soggetto non rendendosi conto che l’obiettivo primario prima di tutto il resto è quello di amarsi. Ma come fare ad accettarsi per quello che si é? Ve lo sveleremo nel corso di questo articolo.
Molte persone solitamente ti dicono che dovresti amarti di più credendo sempre nei tuoi valori, in quello che sei e in quello che potresti dare al mondo. Ma la domanda che spesso ti sorge spontanea è una sola: come fare quando la tua mente è in costante guerra con se stessa?
Ti è capitato di provare tanti metodi per riuscire a superare questa costante senza mai riuscirci e tornando sempre al punto di partenza. In molti hanno fatto studi e ricerche per riuscire a realizzare il sogno di ognuno di noi ossia quello di imparare ad amare. Ma come fare?
Amare se stessi: come fare e come accettarsi, ecco il segreto
L’amore per se stessi non è altro che un sentimento che alimenta i nostri pensieri, le nostre azioni ma soprattutto le nostre emozioni. Amare se stessi significa avere sempre rispetto per se stessi e la propria felicità, prendendosi cura del proprio benessere e non sacrificandolo per quello degli altri.
La domanda che sorge spontanea è una sola: ma amare se stessi significa essere egoisti? Questa credenza, in realtà, è come un virus e va rimosso alla base. Chiediti sempre: “Senza prenderti prima cura di te stesso come puoi prenderti cura degli altri?”.
Amare se stessi non è vanità ma sanità mentale. Imparare ad amarti ti f sentire sicuramente più sereno, ti porta a fare delle scelte sane e ti fa sentire in grado di trovare la strada per la felicità. Ora vi illustriamo alcuni benefici di amore verso se stessi:
- maggiore tolleranza dei difetti e delle debolezze
- maggiore autostima
- miglioramento nelle relazioni lavorative
- miglioramento nelle relazioni intime e non
- una maggiore capacità di instaurare relazioni più autentiche.
- minori sintomi di ansia e depressione.
Seltzer nel 2008 ha definito l’accettazione affermando: “L’accettazione di Sé indica proprio ciò che il suo nome suggerisce: lo stato di completa accettazione.
Ciò significa accogliere chi sei, senza qualifiche, condizioni o eccezioni”.
Non perdere tempo a cercare di convincere qualcuno che non ti apprezza, anzi, cerca di concentrarti su te stesso e chi vorrà starti accanto ci sarà nel bene e nel male.