Siamo ad ottobre e molti di noi si stanno già organizzando per celebrare Halloween a fine mese. Ma perché esiste questa festa?
Il mese di ottobre non è molto importante solamente perché porta con sé e rende manifesti in modo evidente i frutti dell’autunno, ma è anche significativo perché l’ultimo giorno del mese, precisamente il 31, si celebra una ricorrenza conosciuta e amata in molte parti del mondo occidentale. Stiamo parlando della festa di Halloween.
Un giorno molto particolare, a cui le persone si fanno trovare preparate già dai primi di ottobre e che segna come una linea di demarcazione un confine con il mese di novembre, che porta con sé una serie di festività religiose.
Infatti, come tutti sappiamo, il primo novembre di ogni anno ricorre la festività di Ognissanti e subito dopo, il due novembre, si ricorda la memoria dei defunti e di solito ci si reca al cimitero per portar loro dei doni, degli omaggi e dire delle preghiere. E come si concilia dunque in tutto questo la festa di Halloween? In effetti, se si considerano le ricorrenze appena successive a questo giorno, si potrebbe capire qual è il senso di tale fenomeno sociale. In effetti, sono tanti i misteri che si nascondono dietro questa festività.
Qual è il vero motivo per cui si celebra la notte di Halloween?
Pertanto quali sono le origini della festa di Halloween e perché ogni anno sentiamo la necessità di festeggiarlo? Di certo c’è un fondamento cristiano dietro a questa festa, che si può far risalire più o meno intorno alla metà del 1700. Sembra infatti che il vero significato di Halloween sia “la sera dei Santi”. In effetti ciò sarebbe consono, considerando appunto che la notte tra il 31 ottobre ed il primo novembre sarebbe già da considerarsi l’inizio della festa di Ognissanti.
Eppure è proprio durante questa notte, che tutti ritengono che escano gli spiriti, tra cui le streghe, i fantasmi, i vampiri e gli spiriti cattivi che andrebbero a riempire e ad infestare le città del mondo. E le persone si chiudono nelle case e si vestono da personaggi soprannaturali con zucche e scheletri, per celebrare l’attesa di tali creature.
In realtà dovremmo considerare che Halloween, che si è sviluppata soprattutto in America, è oggi una festività di origine pagana, che può farsi risalire all’epoca romana e poi al Medioevo, dove le persone si mascheravano per difendersi dall’arrivo degli spiriti maligni portatori di morte e preparavano dei riti destinati a tal scopo. Per cui, da festa celtica e cristiana qual era, con il tempo Halloween è divenuta l’esatto opposto, ed ora viene considerata invece come una ricorrenza anti religiosa che trae fondamento da una tradizione popolare fatta essenzialmente di superstizioni.