L’Intelligenza Artificiale potrebbe essere utilizzata anche nell’Istituzione scolastica. Ecco come i professori useranno ChatGPT.
L’anno scolastico è iniziato da poco più di due mesi come tutti gli anni, ma in quest’ultimo i docenti si troveranno ad affrontare numerose sfide dovute all’innovazione.
Non è affatto un mistero l’incredibile successo in tutto il mondo che l’Intelligenza Artificiale sta ottenendo in numerosi settori economici e non solo. In ultimo quello relativo alla generazione di testi, sempre più utilizzato anche dai più piccoli. Ma ora, anche per demonizzare il pericolo, ChatGpt potrà essere utilizzato anche a scuola.
Utilizzare al meglio ChatGPT a scuola
L’utilizzo dell’Intelligenza artificiale all’interno dell’istituzione scolastica è tema di dibattito ormai da mesi. ChatGPT è stato visto inizialmente come uno strumento pericoloso che potrebbe minare le classiche tecniche di insegnamento e la capacità di apprendimento da parte degli studenti. Tuttavia c’è anche chi vorrebbe porre l’accento sulle potenzialità di tale strumento, se utilizzate al meglio. Le stesse università hanno dato inizio ad un dibattito sulle politiche di plagio, in alcune occasioni bandendo del tutto l’utilizzo di questo strumento.
In altri casi, invece, si docenti hanno cercato di sfruttare ChatGPT per stimolare il senso critico degli studenti, attraverso le conversazioni in classe. Ma c’è anche chi, come Ethan e Lilach Mollick, docenti dell’Università della Pennsylvania, hanno realizzato alcune indicazioni su come utilizzare al meglio ChatGPT.
Secondo quanto riportato sulla guida da loro realizzata, Teaching with AI, gli insegnanti possono sfruttare le potenzialità di ChatGPT in modo da automatizzare in maniera efficace i compiti di routine. I docenti possono infatti utilizzarlo per pianificare le lezioni e realizzare unità didattiche. Inoltre, è possibile sfruttare le capacità di questo strumento per realizzare presentazioni di diapositive, grazie alla capacità di ChatGPT di organizzare e semplificare gli argomenti trattati.
I docenti possono sfruttare al meglio ChatGPT anche per aiutare gli studenti a studiare meglio e ad ottimizzare il loro apprendimento. Un esempio fornito da Ethan e Lilach Mollick è quello di realizzare istruzioni per gli studenti su determinati argomenti. Non solo, gli insegnanti possono utilizzare l’intelligenza artificiale anche per realizzare i testi di mappe concettuali, le quali sono incredibilmente efficaci per poter aiutare gli studenti a memorizzare determinati concetti. In ultimo, i docenti potranno realizzare dei test per gli esami o le verifiche. ChatGPT è infatti in grado di realizzare quiz e test su determinati argomenti, facilitando il lavoro dell’insegnante, il quale potrà fare una cernita di tutti gli enigmi proposti, valutando quali sono i migliori da presentare agli studenti.