Meghan Markle, l’accusa alla duchessa è gravissima: si parla di truffa

Sono giorni tesissimi per Meghan Markle dopo l’indiscrezione bomba che ha fatto il giro dei media: la duchessa è stata accusata di truffa.

Le acque sembrano non volersi calmare attorno ai Sussex. E così, se prima Harry ha ricevuto una delusione cocente dall’esercito britannico venendo escluso dall’albo dei 200 valorosi soldati che si sono contraddistinti durante i loro anni di servizio, ora tocca all’ex volto di Suits fare i conti con un’accusa gravissima.

Meghan Markle accusata di truffa
Meghan Markle accusata di truffa: le cose si mettono male – (Foto ANSA) – Formatonews.it

Insomma, il 2023 per il duca e la duchessa non sembra essere finito del tutto, come se anche gennaio facesse parte del loro annus horribilis. Stando, infatti, a quanto emerge dai giornali statunitensi, Meghan Markle sarebbe stata accusata di truffa. Ma perché e soprattutto per cosa?

A lanciare l’indiscrezione bomba è stato il New York Post facendo riferimento proprio a Spotify. Il colosso della musica, infatti, questa estate aveva deciso di non rinnovare l’accordo milionario con Meghan e Harry, senza scendere troppo nei dettagli però. Tuttavia già qualche malumore circolava da tempo e ora finalmente si possono mettere insieme tutti i pezzi del puzzle con buona pace dei Sussex.

Meghan Markle e la truffa dietro Archetyps: ecco come stanno le cose

Il prodotto di punta della duchessa è stato il podcast Archetypes pubblicizzato in pompa magna da Spotify anche perché le premesse per un prodotto di successo c’erano tutte. Il format, infatti, prevedeva che la Markle intervistate persone di successo – tra queste Serena Williams, Mariah Carey e Trevor Noah – parlando del più e del meno. Una sorta di salotto intellettuale che stimolasse il dialogo e la riflessione.

Meghan Markle truffa archetypes
Cosa si nasconde davvero dietro Archetypes? – (Foto ANSA) – Formatonews.it

Il problema però è che alcune delle interviste registrate per il podcast in realtà erano gestite in toto dallo staff della duchessa. Non solo, infatti, al posto delle celebrità rispondevano alle domande “persone comuni”, ma la Markle si sarebbe anche pochissimo impegnata per il suo progetto. Nello specifico, la voce con le relative domande veniva registrata e incorporata dopo in post produzione, non proprio il massimo.

E a confermare questo modus operandi – non si tratterebbe quindi di un caso sporadico – è stata anche la giornalista americana Allison Yarrow, la quale ha raccontato come non fosse stata intervistata da Meghan Markle, ma da un fedelissimo della duchessa. Ovviamente, al momento restano solo indiscrezioni né smentite né confermate dalla moglie di Harry. Tuttavia, se fosse vero Meghan sarebbe davvero nei guai.

Gestione cookie