Sempre più persone optano per il pellet come metodo di riscaldamento, ma è vero che inquina più del petrolio?
Quando si parla di riscaldamento domestico, il discorso si fa sempre più ampio. Sono infatti diverse le modalità per riscaldare casa, ma ovviamente tutto dipende dalle esigenze di ogni famiglia o persona. In pieno inverno è fondamentale avere casa calda per riuscire a trovare comfort e relax. Il tallone d’Achille, però, è nella maggior parte dei casi legato al consumo.
Tutti vorrebbero avere i riscaldamenti sempre accesi in casa, ma l’handicap è legato alle bollette e all’impatto ambientale. Con l’avvento dell’inflazione che ha seguito il periodo della pandemia e della guerra in Ucraina, il costo delle bollette non si è mai stabilizzato, anzi. Sia l’utilizzo dei termosifoni che il climatizzatore, incidono tanto sulle utenze di luce e gas. Per non parlare della stufa elettrica, che è tra quelle più energivore.
Per tale motivo, sempre più persone scelgono il pellet. Un combustibile che permette di donare calore in poco tempo. Anche il suo prezzo è accessibile, l’unico investimento da fare è la stufa a Pellet. Tuttavia, ultimamente non si fa che parlare del suo impatto ambientale, il quale potrebbe superare quello del petrolio, ma è veramente così? Scopriamo la verità.
L’impatto ambientale del Pellet supera quello del petrolio: la verità
È vero che scegliendo come fonte di colore il Pellet o la legna, si va a risparmiare parecchio, ma a quale costo? Se da un lato, andiamo a risparmiare soldi, dall’altro infatti potremmo inquinare l’aria che andiamo a respirare, il che non è per niente un guadagno. Secondo uno studio americano pubblicato sulla rivista Renewable Energy, la biomassa inquina di più del petrolio.
Si parla addirittura di un inquinamento che è tre volte superiore quello degli impianti di carbone e petrolio. Si parla di gas davvero nocivi per l’essere umano, come l’ossido di azoto e organici volatili. Se avevamo il dubbio se optare per la caldaia o il camino o pellet, adesso non abbiamo più nessun dubbio. Sia la legna che il Pellet sono davvero dannosi per l’ambiente. L’ideale è quindi scegliere la caldaia a metano.
Un altro punto da considerare sono sicuramente le stufe. Circa il 66% di questi apparecchi ha un’età che supera i 10 anni. Un dato davvero preoccupante, perché più le stufe sono vecchie e più inquinano l’ambiente. Purtroppo l’emergenza ambientale è un dato sempre più attuale, ed è per questo che dobbiamo dare il nostro contributo per riuscire a vivere in un ambiente meno inquinato possibile.