Siete degli assidui frequentatori di saune o vi piacerebbe provarne una? Scopriamo tutti i pro e i contro.
Le saune ormai esistono da migliaia di anni e intere generazioni dunque hanno avuto modo di scoprire i suoi effetti. Non c’è alcun dubbio che vengano considerate da molti il luogo perfetto dove potersi rilassare e rigenerarsi, complice l’atmosfera calda e rinvigorente che si crea al loro interno.
Anche se la sauna è più popolare in alcuni paesi, soprattutto quelli nordici, rispetto ad altri, c’è chi non ne può fare più a meno, facendola diventare una vera e propria attività abitudinaria. Ma vi siete mai soffermate sugli effetti che questi ambienti hanno sul corpo e sul proprio benessere? Infatti anche se i benefici sono molti, ci sono anche alcuni potenziali rischi e svantaggi da tenere in considerazione.
Sauna: i pro e i contro
Prima di immergerci nei meandri degli effetti derivanti dal suo utilizzo, è fondamentale comprendere cosa sia e come funzioni. Ma cominciamo dalla parola, che deriva dalla lingua finlandese e fa riferimento ad una stanza riscaldata ad alta temperatura. Questo viene fatto tradizionalmente versando acqua su rocce calde, anche se oggigiorno esistono anche saune a infrarossi che permettono di raggiungere la temperatura desiderata.
Come accennato in precedenza, il tempo trascorso in sauna può apportare numerosi benefici al corpo, come quelli più conosciuti, ovvero la riduzione dell’ipertensione e il miglioramento della circolazione e del flusso sanguigno. Secondo alcuni studi addirittura, l’utilizzo della sauna può favorire il recupero dopo un intenso allenamento.
Tra gli altri pro c’è anche il semplice rilassamento. Infatti le saune sono considerate luoghi che permettono di isolarsi completamente dal mondo esterno permettendo di tranquillizzarsi e riposarsi. Diversi studi hanno concluso che l’uso regolare della sauna possa contribuire perfino a ridurre il rischio di disturbi psicotici. Altri ancora hanno suggerito che i possibili benefici includano il prolungamento della durata della vita o la riduzione del rischio di malattie cardiache.
Ma attenzione perché la sauna non è priva di rischi. A causa della quantità di sudore che la sauna può provocare, si potrebbe andare incontro alla disidratazione oltre a rischi specifici per la salute di chi soffre di pressione bassa. In effetti, quando la temperatura corporea aumenta, l’organismo risponde rilasciando sudore per raffreddarsi. Un meccanismo che provoca la rimozione dell’umidità dall’organismo, portando con il passare del tempo alla disidratazione con il passare del tempo.
Per questo motivo si consiglia di bere molta acqua prima di entrare in sauna. Inoltre, secondo alcuni studi questo ambiente potrebbe peggiorare la situazione cutanea di alcune patologie come la dermatite. Tra i potenziali svantaggi dovuti all’uso della sauna ci sono anche quelli legati al numero di spermatozoi. Alcuni studi hanno dimostrato che le alte temperature riducono la loro mobilità e possono comprometterne temporaneamente una nuova produzione. Un aspetto dunque da tenere in considerazione, soprattutto per gli uomini che hanno già problemi di fertilità.
Bisogna ammettere però che i benefici superano di gran lunga gli svantaggi, ma le persone on determinate condizioni di salute devono prestare particolare attenzione. Detto ciò, si ricorda che non bisogna spendere troppo tempo in sauna in quanto si potrebbe incrementare il rischio di effetti negativi sul corpo. Un paio di sessioni di 15 minuti alla settimana sono più che sufficienti per godere degli effetti. Inoltre, per chi è agli inizi, si consiglia di fare una sola seduta, per poi arrivare gradualmente a utilizzare la sauna due o tre volte alla settimana, in modo che il corpo abbia tempo di ambientarsi.