Esce finalmente dal periodo più buio della sua intera esistenza, ora è pronto a ripartire. E l’Italia gli dà una mano.
Gli appassionati di cinema possono finalmente gioire, perché una delle star più leggendarie di Hollywood sta cercando di ricomporre i pezzi di una carriera andata (praticamente) in frantumi dopo le accuse di molestie sessuali. Diversi processi che alla fine hanno portato all’assoluzione dell’attore solamente di recente. Rimettersi in carreggiata non sarà certo facile, è un regista italiano a scritturarlo mentre a firmare la sceneggiatura è una vecchia conoscenza del mondo dell’hard.
All’interno del cast, al suo fianco, ci saranno anche Eric Roberts, Vincent Spano, Livia Pillmann, Nadia Rinaldi e Andrea Roncato. Le riprese sono già iniziate a Roma, il trailer ufficiale verrà proiettato fra qualche settimana al Festival di Cannes. A poter gustare la pellicola per intero sarà invece il pubblico della Mostra del Cinema di Venezia, a settembre, quando sul red carpet tornerà a sfilare anche la stella del grande schermo.
Kevin Spacey al cinema dopo esser stato assolto dalle accuse di molestie
La sceneggiatura nata dalla penna di Eva Henger riporterà sul set niente meno che Kevin Spacey. Finalmente una buona notizia per l’attore, che solamente di recente è stato assolto dalle accuse di violenza sessuale che sono state mosse contro di lui a partire dal 2017 in concomitanza con l’esplosione del caso Weinstein. Una carriera lunga e ricca di successi interrotta bruscamente, ora l’attore ha intenzione di mettersi in pari dopo esser rimasto per troppo tempo lontano dalle scene.
Si intitola The Contract, il thriller diretto da Massimo Paolucci e ideato da Massimiliano Caroletti, e il primo trailer è atteso per maggio, quando sarà presentato ufficialmente al Festival di Cannes. Intervenuta ai microfoni di Libero per parlare della pellicola, la Henger ha ammesso: “Vedendo i primi frame mi sono emozionata. Finita la scrittura della sceneggiatura è stata inviata al manager di Spacey. Nessuno poteva immaginare che fossi io l’autrice della sceneggiatura perché l’avevo firmata col nome di mia nonna”.
Il colpo di scena nella faccenda le fa ancora venire i brividi: “Dopo soli tre giorni, ci ha contattati Kevin in persona manifestando apprezzamento per il film e accettando il ruolo con entusiasmo, facendoci anche un buon prezzo”.
