Continuano gli eventi nel mondo della nautica dello Yacht Club de Monaco: in questi giorni è andata in scena la Superyacht Chef Competition.
Lo Yacht Club de Monaco è stato protagonista di un nuovo evento nel mondo della nautica, anche se questa volta la sfida si è giocata in un campo totalmente diverso: più che i motori degli yacht, infatti, ad essere assolute protagoniste alla Superyacht Chef Competition sono state le cucine.
Organizzata dallo Yacht Club de Monaco (e dalla sua La Belle Classe Academy) insieme a Bluewater, la sfida è andata in scena lo scorso 4 aprile nell’ambito dell’approccio collettivo “Monaco, capitale dello yachting avanzato”. Diversi concorrenti si sono sfidati in postazioni adibite a cucine da yacht, cucinando delle ricette con ingredienti scoperti solamente cinque minuti prima dell’inizio della competizione.
Una sfida incredibile e avvincente, che alla fine ha visto trionfare solamente uno chef tra i 9 in gara: ecco il nome del vincitore e tutti i dettagli sulla competizione che ha fatto incontrare cucina e nautica, mare e sapori.
Si conclude la Superyacht Chef Competition, i dettagli della competizione
Dopo tre round intensissimi, alla fine la Superyacht Chef Competition è arrivata alla finalissima: a presiedere la giuria Glenn Viel, chef tre stelle Michelin, affiancato dalla finalista di ‘Objectif Top Chef’ Victoria Vallenilla, dallo chef e conduttore Danny Davies, dallo chef Julien Roucheteau (due volte stella Michelin) e dallo chef Fred Ramo, allievo di Jacques Maximin.
A vincere la competizione, come riportato da LaPresse, è stato lo chef brasiliano Paulo Ucha Longhin (M/Y Hercules – 50m): il suo percorso in cucina inizia più di 25 anni fa e, dopo il Covid, ha deciso di cimentarsi con la sua passione e la sua professione anche a bordo degli yacht. A fargli vincere il concorso culinario è stato un piatto principale a base di aragosta, accompagnato da un dessert a base di fragole e crema al mascarpone.
“Sono così felice. Ero un po’ stressato ma in senso buono e appena arrivo in cucina mi dimentico di tutto e do il massimo mentre faccio il mio lavoro. Il tempo ovviamente è un problema, bisogna gestirlo, ma se inizi il giro ben preparato e organizzato, allora puoi davvero farcela” sono state le parole dello chef (sempre riportate da LaPresse) dopo aver vinto la gara. Al secondo e terzo posto si sono piazzati invece rispettivamente Ava Faulkner (M/Y Light Holic – 60m) e Mateusz Mitka (M/Y Lady Britt – 63m).