Oroscopo di inizio giugno, bisogna ben valutare gli ultimi eventi, ma è la “chiave di interpretazione” a sorprendere. Transiti e previsioni.
Necessità, responsabilità e intenzionalità, non si tratta solo di tre termini in rima tra loro, ma della via che intraprende la settimana che va dal 27 maggio al 2 giugno. L’inizio del mese è molto intenso, e non lo dice solo l’Oroscopo entrante, ma tutto l’Universo che si dispiega verso una strada al quanto insolita. Se il periodo precedente è stato contraddistinto da un moto altalenante fatto di alti e bassi, ma soprattutto di grandi rivoluzioni, al momento arriva qualcosa di interessante e di complesso da affrontare. C’è chi riuscirà ad avere la meglio e otterrà grandi risultati, ma anche chi si sentirà perso e un po’ di malumore. Transiti e previsioni, ecco cosa dovranno aspettarsi i 12 amici dello Zodiaco.
Niente di scontato quando si parla di periodi sì e di momenti no, perché solo chi sa cogliere i messaggi delle Stelle ed interpretarli in maniera opportuna, sa davvero a cosa andrà incontro. Scegliere significa riporre fiducia in sé stessi, anche quando l’avvenire fa paura. Secondo l’Oroscopo che va dal 27 al 2 giugno, il mese sarà ricco di inconvenienti, ma anche di sorprese interessanti. Ovviamente, non tutti sapranno farvi fronte o agiranno con armonia, ma c’è tanta scoperta in questa fase, quella che forse finalmente darà la svolta che si cerca.
Non ci saranno grossi cambiamenti, ma la rivelazione di piccole cose. Queste ultime a volte possono risultare più incisive delle “grandi rivoluzioni”, e riescono a regalare un barlume di gioia e spensieratezza. Il punto è che non bisognerà agire o pensare in grande. Come già accennato, sono le piccole cose a dar “tanto”, sia nel bene che nel male. Di conseguenza sarà necessario capire come comportarsi e riflettere su sé stessi e gli altri quando Saturno “rema contro”.
Si tratta di una consapevolezza che accompagna una buona parte di questo periodo: Saturno in Moto Retrogrado è il Transito più importante. Illusoriamente l’Astro appare muoversi al contrario, in realtà è solo più lento. Questo comporta una grossa influenza sulla personalità dei singoli individui. Infatti, abbiamo a che fare con il Pianeta del Rigor di Logica, ma questo non significa che tutto sarà improntato sulla razionalità. E’ fortemente presente, ma in relazione con tutti gli altri Aspetti dei Pianeti, cioè Transiti, posizionamenti ed Energie dall’Universo.
Quello più intenso è quello che vedrà entrare in gioco Mercurio, il Pianeta del Pensiero e l’Astro che governa il segno dei Gemelli. Ragionamento, perspicacia, comunicazione, introspezione ed anche socialità, sono tutti elementi che riguardano il segno più enigmatico dello Zodiaco. Cosa significa tutto questo?
Che presto ci si ritroverà davanti a delle situazioni insolite, alle volte solo impercettibilmente ricordano il cambiamento, ma il vero guaio è un altro. Significa dover far fronte a qualcosa di nuovo, ma con poche armi dalla propria parte, se non una sola: la mente. Come ravvedersi davanti a tutto questo?
Oroscopo di inizio giugno, come affrontare il caos in terra!
Trarre maturità dalla propria vita sembra difficile, ed in parte lo è, ma senza dubbio non sarà impossibile affrontare tutto questo. Dolore e perdita per situazioni finite, ripresa ed energia per l’inizio di qualcosa di nuovo, e non solo. Ci sarà la necessità di entrare in contatto con il Karma delle vite passate che richiamano “vecchie questioni irrisolte”. La chiave di tutto sarà il Transito Giove in Gemelli, l’Astro dell’Energia e il segno della Comunicazione, perché saranno al massimo del loro dialogo astrologico. Questo vuol dire che si darà lo spazio necessario ai chiarimenti, al mettersi in gioco, all’esplorazione, e ci sarà anche la possibilità di “sbagliare”, ma senza chiudersi nell’ombra del fallimento esistenziale. Si potrà crescere, e lo si farà sfruttando la potenza e l’intensità dell’Energia Astrale. Ecco chi saranno i segni più fortunati e non.
Oroscopo di inizio giugno, la Triade vincente ha tutte le carte in regola
Ariete, Gemelli e Pesci, sono nella loro Era più potente! Questi tre amici hanno decisamente affrontato un periodo devastante sotto tutti i punti di vista. C’è stato persino un momento di “buio” che sembrava di non ritorno al benessere. Non è detto che adesso non ci siano più sfide o “sfighe”, ma si percepisce un’aria diversa. Si tratta dell’accettazione della negatività, delle sconfitte, e delle incomprensioni che “fanno soffrire”, ma niente e nessuno può abbatterli ora che si amano al 100%. Per vivere al massimo si consiglia di non osare, ma di apprezzare a fondo quello che viene, con propositività e leggerezza, le persone tossiche metterle da parte, e aprirsi a sorrisi sinceri.
Segue un Quintetto di “pazzi”, ma c’è una rinascita in arrivo!
Scorpione, Cancro, Toro, Capricorno e Sagittario sono in confusione, ma c’è speranza se sanno attendere le cose belle. Diciamo che vivranno una settimana all’insegna dello stress e delle preoccupazioni, ma con la loro “originalità” e con il fatto di vedere sempre le situazioni da prospettive differenti per quanto riguarda i due segni d’acqua e quello di fuoco, e con concretezza i due di terra, c’è una buona possibilità di riuscita. Meglio smettere di farsi paranoie per tutti e cinque, soprattutto di accettare il fatto che se si commettono errori si beccano le conseguenze senza peccare di presunzione. Le cose belle arrivano per chi le merita e per chi guarda il mondo con ingenuità, che non è “esser fessi”, ma genuinità.
Conclusione con la delusione del Quartetto più malmesso di sempre
Bilancia, Aquario, Leone e Vergine, secondo l’Oroscopo di inizio giugno non si tratta di “sfiga”, ma di sentirsi scarichi. Non c’è energia, mancano stimoli, e tutto appare insopportabile e/o insormontabile. Capitano periodi del genere, il punto è che non serve abbattersi, o meglio se si tocca il fondo, lo si affronta per riemergere dalle proprie ceneri. Basta vivere cercando di accontentare gli altri, quando si agisce per il bene, non si sbaglia mai, ma a volte attuare “il proprio bene”, non è becero egoismo, ma amor proprio. Prendersi del tempo per sé stessi, osservare la vita da nuove prospettive e ricordarsi che non tutto è perduto, c’è un sole che brilla in fondo al tunnel.