Cosa succede quando il territorio si intreccia con il mondo dell’animazione? Ecco come si è presentata l’isoletta veneta di Burano!
Era il 2015 quando Inside Out è uscito al cinema. Prodotto dalla Pixar Animation Studios e distribuito da Walt Disney Pictures, il film è una delle opere d’animazione più toccanti degli ultimi tempi. Affrontando temi complessi con una semplicità disarmante, ci porta all’interno della mente di una ragazzina di 11 anni, Riley Andersen, che esplora le sue emozioni principali: Gioia, Tristezza, Rabbia, Paura e Disgusto.
Quest’anno è arrivato il secondo capitolo della saga che ha visto l’ingresso di nuove emozioni che accompagneranno l’inizio della vita adolescenziale di Riley. La promozione della pellicola ha invaso Burano, una piccola isola di Venezia, con una installazione d’arte site-specific che ha sorpreso i cittadini veneti e non solo.
Site-specific ed Inside Out 2: le emozioni invadono Burano in nome dell’arte
Nel bel mezzo della laguna di Venezia, Burano presenta le famose case colorate. Non si sa bene quale sia l’origine di queste case ma una delle ipotesi più accreditate ci parla di abitazioni dipinte con colori vivaci dai pescatori per poterle riconoscere facilmente anche nella fitta nebbia della laguna. Un’altra ipotesi vuole che i colori usati per le case diventassero un segno identificativo delle varie famiglie che, essendo poche e per la maggior parte con lo stesso cognome, usavano soprannomi legati al colore della propria casa.
Ogni casa è dipinta in una tonalità diversa creando un vero e proprio arcobaleno. Alcune di queste tonalità richiamano proprio i colori delle emozioni di Inside Out. L’esplosione di colori delle casette isolane ha reso possibile il progetto “New emotions in Burano”. Si tratta di un omaggio tutto italiano per celebrare l’ingresso delle nuove emozioni: Ansia, Imbarazzo, Invidia e Noia. Il progetto ha visto la collaborazione tra artisti e artigiani locali per la realizzazione di installazioni site-specific.
Col termine “site-specific” ci si riferisce ad una forma d’arte creata per esistere in un luogo particolare, diventando inseparabile dal contesto che la ospita. Quello che si instaura è una stretta relazione tra l’opera d’arte ed il suo ambiente circostante. Nel progetto di Burano, i personaggi di Inside Out si vanno a collocare in un contesto architettonico che permette una coesistenza tra arte e tessuto urbano.
Le installazioni delle nuove emozioni sono gigantesche e sono sparse in vari punti dell’isola. Oltre ad essere un omaggio per uscita del film nei cinema, il progetto ha tenuto conto dell’architettura locale pensando all’uso di materiali riciclati e a basso consumo. I personaggi svettano su case colorate di viola, verde acqua, arancione e fucsia e di notte si illuminano grazie a sistemi a LED.
Il film è nelle sale dal 19 giugno ed è già campione di incassi, tanto che si parla già di un terzo capitolo. Quali saranno le prossime emozioni?