Da oggi cambia tutto per i proprietari di immobili su Airbnb. Una nuova tecnologia è in arrivo in loro aiuto per tutelarli.
Al giorno d’oggi la tecnologia ha preso il sopravvento e ciò riguarda anche il settore del turismo. Le vecchie agenzie di viaggio sono state accantonate per procedere con il “fai da te” tramite prenotazione su piattaforme online. La più usata e conosciuta in tutto il mondo? Airbnb. La compagnia americana, ormai sparsa in tutto il mondo, permette a proprietari di immobili e ai clienti di mettersi in contatto e trarne vantaggio reciproco.
Ma d’altronde, la fregatura è dietro l’angolo e spesso clienti e proprietari rischiano di incorrere in truffe: perdita di denaro o camere e immobili che non corrispondono minimamente a quel che riportato sulla piattaforma e tanto altro. Ma da oggi tutto cambia: una nuova tecnologia aiuterà e preserverà i proprietari di immobili sulla nota piattaforma. Vediamo insieme di cosa si tratta.
Airbnb, una nuova tecnologia salva i proprietari di immobili: ecco di cosa si tratta
Da diverso tempo a questa parte, diversi i casi e le segnalazioni registrate in cui vengono allestite feste non autorizzate presso gli immobili affittati su Airbnb. Da quel momento la piattaforma ha deciso di farsi valere e tutelare i loro clienti. Dunque Airbnb ha lanciato l’anno scorso una tecnologia innovativa di controllo delle prenotazioni in Spagna per evitare feste non autorizzate.
Questo strumento mira a identificare l’alto potenziale di rischio e prevenire comportamenti irresponsabili. L’implementazione di questa tecnologia si basa sui risultati positivi ottenuti durante il test pilota globale, che ha ottenuto una drastica riduzione delle segnalazioni di persone non autorizzate.
Con questo la piattaforma cerca di prevenire e di evitare che feste non autorizzate si svolgano negli alloggi. Il sistema automatizzato tiene conto di vari fattori al momento della prenotazione, come le recensioni degli ospiti, la durata del viaggio, la distanza dalla struttura e la data di prenotazione.
Infatti in Spagna, dopo il successo del test, viene applicata una versione migliorata dello strumento precedente. E dall’Agosto del 2020 le segnalazioni di party sulla piattaforma sono diminuite a livello globale del 55% in due anni. Tra le varie misure di sicurezza troviamo:
- L’ adozione di misure più restrittive in determinati periodi dell’anno.
- La Neighbourhood Helpline , che consente ai vicini di contattare direttamente l’azienda in merito a potenziali party nelle residenze a loro vicine.
- La linea di protezione 24 ore su 24 che consente agli ospiti di contattare direttamente un team di sicurezza specializzato per assistenza.
- Una funzionalità di sicurezza per i viaggi in solitaria che garantisce maggiore sicurezza al soggetto.
- Sensori di rumore gratuiti per host in Spagna che aiutano a prevenire e risolvere potenziali problemi, proteggendo al contempo la privacy degli ospiti.
- Supportare le indagini della polizia in tutto il mondo.
- Suggerimenti sulla sicurezza forniti agli ospiti da tenere a mente quando si sceglie un posto in cui soggiornare.
Mónica Casañas, CEO di Airbnb Marketing Services , afferma che con questo strumento vogliono aiutare gli ospiti e inoltre stanno adottando misure per scoprire malintenzionati e/o comportamenti indesiderati. Dunque una nuova tecnologia che aiuterà non solo l’azienda ad evitare reclami e a perdere clientela, ma anche i proprietari degli immobili nello stare più tranquilli e sereni.