Scongelare il cibo: come farlo correttamente

Conservare il cibo nel freezer ci consente di farlo durare più a lungo. Attenzione, però, ai rischi per la salute quando si scongela.

Congelando gli alimenti, possiamo conservarli per lunghi periodi così da consumarli quando ne abbiamo bisogno senza che questi si deteriorino. Però, per sfruttare al meglio tutto il potenziale che un’invenzione come il freezer ci garantisce, è necessario imparare a scongelare il cibo correttamente.

Cibo da scongelare
Bisogna fare attenzione allo scongelamento del cibo – formatonews.it

Quando usciamo un alimento dal freezer, infatti, questo riavvia il suo processo di deperimento a temperatura ambiente (che era stato messo in pausa con la congelazione). Scopriamo insieme come scongelare il cibo correttamente, così da evitare la proliferazione di batteri mantenendo, invece, inalterate le proprietà nutritive.

Come scongelare il cibo

Quando un alimento viene riposto nel freezer, la proliferazione batterica è limitata dal freddo. Scongelare gli alimenti nel modo giusto aiuta a conservare, senza alcun dubbio, sia le loro caratteristiche che il gusto, ma è anche e soprattutto importantissimo per la salute. Ci sono diversi metodi per scongelare il cibo, ma l’opzione migliore è rappresentata dal frigo: passando un alimento dal freezer al frigo, infatti, questo avrà uno scongelamento omogeneo e più lento. Si parla, infatti, di almeno dodici ore, quindi è necessario programmare bene lo scongelamento in base alle proprie esigenze.

Verdura da scongelare
Ci sono dei metodi sicuri per scongelare gli alimenti – formatonews.it

Soprattutto pesce e carne non vanno mai scongelati a temperatura ambiente, ma in frigo riponendoli in un contenitore o su un piattino; se, invece, vuoi scongelarli sotto l’acqua, fai attenzione che non vengano a contatto diretto con quest’ultima, che sia fredda e che siano avvolti con pellicola trasparente o sacchetti per alimenti. Se dimentichi di scongelare il cibo il giorno precedente, allora puoi ricorrere al microonde con la funzione defrost o all’acqua corrente (sebbene vi sia il rischio di uno scongelamento non omogeneo, in quest’ultimo caso). Per quanto riguarda il microonde – che è, comunque, la scelta migliore se ci si dimentica del frigo – non dimenticare di girare l’alimento a metà programma e di consumare il cibo, il prima possibile.

Naturalmente, è possibile uscire dal freezer il cibo congelato e metterlo direttamente a cucinare sui fornelli: ad esempio, è possibile farlo con le verdure in padella, ma anche con la carne e il pesce facendo attenzione che venga cotto tutto perfettamente; in forno, invece, occhio al tempo di cottura che dovrà essere un po’ più lungo.

Gli errori da non commettere

È bene non dimenticare che non va mai rimesso in freezer un alimento che è stato scongelato: a temperatura ambiente, infatti, vengono riattivati i processi di deterioramento e la carica batterica aumenta, rivelandosi un rischio per la salute. Anche le caratteristiche nutrizionali vengono compromesse, perché ricongelare il cibo causa la formazione di cristalli di ghiaccio che distruggono gli elementi nutritivi. Bisogna, inoltre, prestare attenzione alla manutenzione del freezer per assicurarsi che funzioni correttamente: il consiglio è quello di svuotarlo e pulirlo con acqua e bicarbonato o aceto ogni sei mesi.

Una volta scongelato del cibo dal frigo, questo va consumato entro ventiquattro ore. Pesce, carne e verdure non vanno mai scongelate a temperatura ambiente; si tratta, invece, di un metodo che va bene per pizza, pane e focacce che non rischiano contaminazione batteriologica (si può, comunque, per maggiore sicurezza ricorrere al frigorifero e al forno anche in questo caso).

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