Kenan Yildiz | Il rinnovo con la Juve e quel 10 ‘macigno’

Kenan Yildiz e l’inizio di una nuova lunga avventura. Il rinnovo con i bianconeri è ormai ufficiale. L’anno uno della nuova Juventus parte dal talento turco.

La giovane Juventus che cede numerosi suoi giovani per i suoi nuovi acquisti riparte da un giovane che rappresenta il presente ed il futuro della società bianconera.

Kenan Yildiz
Kenan Yildiz – Foto Ansa – formatonews.it

Kenan Yildiz, nato a Ratisbona, in Germania, il 4 maggio 2005 da padre turco e madre tedesca è, di fatto, il simbolo della nuova Juventus. La Juventus di John Elkann che ha voluto tagliare tutti ponti con il recente passato fatto di una sequenza di vittorie irripetibili che hanno, però, ‘lasciato sul campo’ un debito gigantesco. È la nuova Juventus di Cristiano Giuntoli e Thiago Motta che cerca di proporsi con un volto diverso rispetto al recente passato. E quale volto migliore del giovane talento tedesco di nascita ma turco per libera scelta? La firma del contratto che lo legherà a lungo alla Juventus porta con sé anche una non trascurabile appendice. Un ‘bonus’ che è un grande atto di fiducia da parte della società bianconera al miglior talento della Primavera prima e della Next Gen poi: la maglia numero 10. Non esattamente un dettaglio da poco.

Kenan Yildiz ed il peso di quel numero

Michel Platini, Roberto Baggio, Alessandro Del Piero. Tre decenni diversi, tre diversi fuoriclasse con la maglia della Juventus e la 10 sulle spalle. Bastano questi nomi, e le loro rispettive ‘avventure’ all’interno della storia della Juventus, per comprendere il valore ed il significato della scelta della società bianconera.

La linguaccia di Kenan Yildiz
Kenan Yildiz – Foto Ansa – formatonews.it

È, a tutti gli effetti, un’incoronazione. La scelta di un giocatore che fin dalla prima gara di campionato, indosserà un simbolo sognato millanta volte ma dal peso che può schiacciare chiunque. Alessandro Del Piero si addormentava guardando il poster di Michel Platini. Una manciata di anni dopo Kenan Yildiz ripeteva il rito osservando l’esultanza di Alessandro Del Piero. Ora il gioiellino turco non vede l’ora di realizzare la sua prima rete per la Juventus con la 10 sulle spalle ed emulare quell’esultanza con quell’irriverente linguaccia diventata iconica quasi come quella dei Rolling Stones. Ora è il momento dell’incontenibile gioia, del sogno divenuto ‘interamente’ realtà. Un momento dove, però, cadono anche tutte le barriere di protezione. Kenan Yildiz non è più una giovane promessa da cullare e proteggere per evitare che si ‘bruci’. Oggi è il nuovo numero 10 della Juventus, con tutti gli onori ma anche con tutti gli oneri. Da oggi non gli verrà perdonato nulla, né in campo né fuori. Perché la maglia della Juventus è ‘pesante’. E la maglia numero 10 della Juventus è ‘un macigno’.

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