Jerry Calà travolto dalla bufera mediatica lascia tutti senza parole: ecco cosa è successo e quali sono state le parole che hanno colpito.
Uno degli attori che negli anni ha lasciato il segno indelebile per la sua ironia, simpatia, competenza artistica e grandissimo talento è proprio lui, il grandissimo Jerry Calà. La sua arte è stata messa a disposizione del pubblico negli anni Ottanta, quando si è fatto conoscere in numerose commedie all’italiana che hanno fatto la storia tra cui Al bar dello sport e, ancora Vacanze di Natale 80. Oggi, però, ha fatto parlare parecchio di sé per alcune frasi che ha pronunciato: ecco di cosa si tratta.
Per Jerry Calà tutto ha inizio nel 1971, quando viene coinvolto nel famoso gruppo teatrale e musicale composto dai reduci rimasti dello Studio 24, fino ad ottenere un successo incredibile con I Gatti di Vicolo Miracoli, debuttando al cinema in due pellicole che hanno fatto la storia e sono oggi un vero e proprio cult, ossia Arrivano i gatti e Una vacanza bestiale.
Quel periodo che ha segnato profondamente la sua vita e la sua carriera in meglio ovviamente ha lasciato il segno nella vita di Jerry, tanto da dichiarare: “Degli anni ’80 manca l’entusiasmo che aleggiava nell’aria. Erano gli anni del rischio, anni in cui ci si buttava in imprese folli. Gli yuppies erano dei cazzoni, ma avevano tanta voglia di fare. Io negli anni ottanta recitavo in Vado a vivere da solo: c’era voglia di affrancarsi”.
Oggi di quei tempi sono rimasti i ricordi impressi nella mente di chi li ha vissuti come Jerry Calà, anche se ultimamente dopo un suo pensiero le polemiche sono rimbalzate sui social: andiamo a scoprire il motivo.
Jerry Calà, la confessione che ha creato la bufera: ecco cosa è successo
Ultimamente, Jerry Calà ha concesso un’intervista a La Verità che ha destato parecchie polemiche soprattutto tra i tanti fan e non, sui social. Il motivo è legato ad un pensiero che Jerry ha voluto esternare nell’intervista paragonando gli anni Ottanta ai tempi odierni.
Nel dettaglio, infatti, l’uomo avrebbe affermato: “La lavorazione più divertente è stata senza dubbio quella del 1983, Vacanze di Natale. Cortina era tutta per noi, il gruppo di attori era molto affiatato e per così dire gaudente. Indimenticabile. Ma pure con Sapore di mare ci siamo divertiti parecchio”.
Circa la commedia estiva, invece, Jerry ha confessato: “In quel film raccontavamo le vacanze fatte apposta per socializzare, oggi vedo invece tanti ragazzi fermi sulle sdraio con gli occhi fissi sul cellulare. L’altra sera notavo che a passeggiare alla sera c’erano gruppi di maschi e di femmine separati, chissà perché. Noi ci si guardava, soprattutto guardavamo le ragazze”.
Aggiungendo: “Non si offendeva nessuno negli anni Ottanta. Per carità, lo dico e scriviamolo: sono d’accordo che bisogna prestare maggiore attenzione. Certe esagerazioni però ce le potremmo risparmiare. C’è proprio la tendenza a esagerare. Alcune scene mi rendo conto che oggi non avremmo potuto nemmeno girarle. Eravamo spudorati, ma sempre con simpatia”.
Le parole di Jerry Calà, però, hanno fatto storcere il naso a molti sui social tanto che su X si legge: “Verrebbero buttati nell’umido insieme a te”, “Qualcuno dica a Jerry Calà che i tempi sono cambiati e che i suoi film andavano bene allora, quando certe tematiche non erano nella agenda politica” e, ancora “Io se fossi in Sangiuliano mi preoccuperei, Boldi e Jerry Calà possono fregargli il posto”.
