Campari, lascia il CEO e il titolo crolla: cosa sta succedendo?

Cambiamenti in vista in Campari: il CEO da le dimissioni e il titolo crolla vertiginosamente. Vediamo cosa sta accadendo all’iconico marchio.

Campari, marchio molto apprezzato nel settore delle bevande alcoliche, sta attraversando nell’ultimo periodo grandi cambiamenti. La società ha messo in moto delle rivoluzioni e di non poco conto. Nelle ultime ore il CEO pare abbia abbandonato il suo ruolo in azienda e come se non bastasse, a ciò si aggiunge l’inevitabile crollo in borsa.

Addio al CEO di Campari: arrivane le dimissioni
Campari rivoluzione in azienda: il CEO lascia l’azienda – Foto Ansa – formatonws.it

Dunque un brutto momento per il colosso che ormai lavora nel settore “beverage” da svariati anni. Il marchio era stato fondato nel 1860 e dopo diversi assestamenti si era affermata azienda leader scelta dai consumatori. Ma cosa sta succedendo all’interno della società e come mai il CEO ha deciso di lasciare il suo posto? Vediamo insieme il tutto.

Campari alla deriva: l’azienda perde il suo CEO ed il crollo in borsa non aiuta

Soltanto dopo 5 mesi dall’inizio in Campari, l’azienda ha annunciato le dimissioni dal ruolo di ceo e membro del cda di Matteo Fantacchiotti per motivi personali che dal 18/09/2024 non sarà più parte dell’azienda. Dopo l’annuncio pare inoltre che  il titolo di Campari a Piazza Affari stia cedendo circa il 5%. Non sono mancate le parole di Fantacchiotti per salutare e ricordare la grande famiglia di cui è stato “capo”.

Campari alla deriva? L'azienda perde il CEO ed il crollo in borsa è inevitabile
Il CEO di Campari si dimette: ecco cosa sta succedendo – Foto Ansa – formatonews.it

“È stato per me un privilegio essere parte di Campari Group per quasi cinque anni”: queste le parole di Fantacchiotti. Aggiunge poi: “e guidare questa organizzazione da aprile 2024. Nel prendere ora la decisione di lasciare il gruppo, desidero esprimere la mia più profonda gratitudine a tutti gli stakeholder, in particolare il presidente, il cda e il leadership team”.

Nella nota diffusa da Campari anche i ringraziamenti di Luca Garavoglia, presidente del cda, a Fantacchiotti e non mancano parole indirizzate al futuro dell’azienda. Nuovi assetti all’interno del gruppo: il cda dell’azienda ha deciso di nominare Paolo Marchesini, chief financial and operating officer e Fabio Di Fede (general counsel and business development officer) come co-ceo ad interim e membri esecutivi di un comitato per la transizione della leadership guidato da Bob Kunze-Concewitz.

Tale comitato, insieme al comitato remunerazione e nomine, sarà anche responsabile per l’identificazione del nuovo ceo. Allo stesso tempo, Jean-Marie Laborde, attualmente membro del cda e membro del comitato controllo, rischi e sostenibilità, viene nominato vice presidente.

Non può di certo mancare uno sguardo alle cifre folli che detiene la famiglia Garavoglia: secondo Forbes, il presidente di Campari, Luca Garavoglia, ha un patrimonio di 3,5 miliardi di dollari. Anche Alessandra, la sorella nonché membro del board del gruppo, è miliardaria e ha un patrimonio stimato di 3 miliardi di dollari.

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