Palermo e altre mete siciliane sono le destinazioni ideali per dei viaggi in autunno in Sicilia. Diversi sono i luoghi da visitare.
Per molti, l’autunno rappresenta la stagione più bella dell’anno. Caratterizzata da un clima mite e dall’esplosione di colori caldi e avvolgenti – come il marrone, il verde scuro, l’arancione e il giallo scuro – trasmette la voglia di immergersi nella natura e nelle bellezze che abbiamo in Italia.
Quando l’aria si fa più fresca, del resto, è il momento migliore per fare delle lunghe passeggiate. Scopriamo insieme dove andare e cosa vedere in Sicilia in autunno tra cultura, storia, gastronomia e natura.
Il mare di Taormina e San Vito Lo Capo a ottobre in Sicilia
In autunno, generalmente, il clima in Sicilia è ancora perfetto per andare al mare. Ci sono mete meravigliose, tra cui vale la pena segnalare San Vito Lo Capo, in provincia di Trapani e Taormina, in provincia di Messina. La Sicilia è una delle mete preferite quando si parla di vacanze estive e visitarla in autunno permette di risparmiare e di evitare il caos tipico dei giorni d’estate.
Taormina è meno affollata ed è assolutamente da non perdere per il Teatro Greco e il suo mare, così come San Vito Lo Capo e le sue acque cristalline famose in tutto il mondo.
Palermo, tra le mete in Sicilia a novembre
Dove andare in Sicilia in autunno? Palermo vanta diverse meraviglie tutte da scoprire, mentre si gustano piatti tipici come le arancine e la caponata (solo per citarne velocemente un paio). Grazie al caldo che non è più presente come in estate, è possibile visitare un luogo ricco di storia e diversi stili architettonici. Sono da non perdere la Palazzina Cinese, la Cattedrale, la Chiesa della Martorana e Palazzo dei Normanni, oltre a tutto il centro storico della città in generale.
Da visitare anche Cefalù e Monreale, in provincia di Palermo. Cefalù ha una spiaggia bellissima per delle passeggiate autunnali, oltre a un meraviglioso Duomo (per chi ama l’architettura normanna). A Monreale, è possibile visitare il Duomo Patrimonio Mondiale UNESCO, ricco di decorazioni barocche e arabe e mosaici bizantini.
Valle dei Tempi, Segesta e Selinunte, i siti archeologici in Sicilia
Infine, da non perdere sono i siti archeologici siciliani come la Valle dei Templi, che sorge ad Agrigento e che toglie letteralmente il fiato grazie ai suoi templi dorici. C’è, poi, il parco archeologico di Segesta ricco di resti.
Che dire, per concludere, di Selinunte? Un altro parco archeologico, che è considerato il più grande d’Europa e che prende vita sui resti dell’antica città fondata nel VI secolo a.C. dai Greci.