Hai mai sentito parlare di rocce blu sul pianeta Marte? Ecco le ultime novità di questa incredibile scoperta che ha fatto il giro del mondo.
Dopo aver scoperto tutto (o quasi) della Luna, l’essere umano si è concentrato sul pianeta Marte in questi ultimi decenni. Le missioni programmate sono tante, per il momento senza alcun equipaggio umano, ma in futuro vedremo sicuramente il primo uomo sul Pianeta Rosso. Le scoperte che la Nasa documenta sono incredibili, ultimamente si parla tantissimo di alcune rocce blu avvistate sulla superficie di Marte.
Immediatamente dopo la pubblicazione della notizia, le rocce blu hanno subito fatto il giro del web, finendo su tutti i giornali online del mondo. Ne hanno parlato tutti, ognuno ha la sua tesi, ma cosa c’è di vero dietro queste rocce colorate? Qual è la loro reale materia? Perché si trovano proprio su Marte? Tra poco ti daremo la possibilità di conoscere le risposte a queste interessanti domande che stanno facendo impazzire il web in queste ultime ore.
Cosa sono le rocce blu trovate su Marte: tutta la verità
Il robot Perseverance, da tempo in missione su Marte e controllato dalla Nasa, ha trovato la presenza di rocce blu sulla superficie del Pianeta Rosso. Gli esperti sono rimasti sorpresi perché non pensavano di trovarsi davanti ad una materia del genere. Eppure le rocce ci sono ed il colore è proprio quello. La Nasa si è immediatamente messa al lavoro per cercare di dare una spiegazione alla presenza di queste misteriose rocce blu.
Perseverance è su Marte dal 2021 ed ha catturato immagini piuttosto nitide in questi tre anni. Il piccolo rover, gioiello della meccanica della Nasa, ha individuato queste rocce alcune settimane fa e gli scienziati si sono messi al lavoro per fornire al mondo una spiegazione plausibile sulla loro presenza. Secondo la teoria attualmente più accreditata, le rocce avrebbero un colore più scuro a causa della presenza di un minerale chiamato pirosseno.
Questo minerale darebbe alle rocce un bellissimo colore blu, come dimostrano le immagini salvate dal robot Perseverance in queste ultime settimane. Il robot ha scattato 18 fotografie e la presenza di un colore blu è inequivocabile. Questo minerale fornisce una colorazione particolare a queste rocce, ma gli scienziati ne sapranno di più quando riusciranno a portare su Marte il primo equipaggio umano, probabilmente nel 2030.