Visitare Amsterdam a dicembre è la scelta migliore, è una delle mete più economiche. Senza dimenticare che ci sono altri 5 motivi che la rendono unica nel suo genere.
I Paesi Bassi sono la tappa perfetta per chi desidera un viaggio senza limiti e chiusure mentali. Patria della cultura, svago, libertà, ed ecosostenibilità, se si dovessero elencare le migliori città del mondo, Amsterdam sarebbe in vetta alla classifica. Città pulita in cui è possibile davvero fare esperienze fuori dal comune, ha delle chicche uniche al mondo. Se si è appassionati di storia contemporanea, è la meta ideale per excursus peculiari, e se si ama l’arte, c’è così tanto da vedere. Ci si vuole divertire? Beh non servono presentazioni, specialmente per gli inguaribili romantici nel periodo natalizio: ci sono i mercatini più belli!
Amsterdam è animata dal fervore culturale sotto ogni aspetto. Avanguardista, dinamica, romantica, storica, fuori dal comune e poetica. Non la si può raccontare. È uno di quei pezzi di mondo che “va vissuto” in modo personale. Se esistesse un prototipo di “viaggio originale”, la città lo incarna alla perfezione. La ragione principale per visitarla? È economica e soddisfa le esigenze di tutti. Persino i vegani, una netta minoranza della popolazione, si sentono a casa!
Non è solo la Capitale dei “tulipani”, ma è la città che storicamente parlando riporta gli strascichi di un passato non troppo lontano, ma che ogni tanto dovrebbe essere ricordato proprio per l’impatto avuto nel continente europeo. Secondo motivo? È storia contemporanea allo stato puro! Si tocca e vive in prima persona.
Ben oltre 170 nazionalità sono stanziate nel territorio, il quale è registrato all’UNESCO tra i Patrimoni dell’umanità. Da qui, il terzo motivo, è una città per tutti. Non ci sono discriminazioni. Ognuno si fa gli affari suoi, e le varie etnie convivono e sono perfettamente integrate.
Qual è il su stendardo? La bandiera rossa segnata da tre croci di Sant’Andrea, le quali simboleggiano il motto della città: “Heldhaftig, Vastberaden, Barmhartig”, traduzione di valorosa, decisa, misericordiosa. È uno dei Centri rinascimentali più importanti. Le costruzioni costruite in un periodo che va dal 16esimo al 17esimo secolo hanno reso quest’epoca “d’oro” per via degli edifici storici collocati attorno canali poligonali concentrici. Questi circondano il vecchio porto su cui in passato si affacciava lo Zuiderzee, ad oggi un lago separato dal resto del mare conosciuto come IJsselmeer.
Non è solo cultura, non si possono non citare i luoghi a “luci rosse” con coffee shop e località di svago. Una delle più note è il De Wallen in cui è autorizzata la vendita di marijuana e derivati della cannabis. Qui il quarto motivo, è il luogo perfetto per i più pazzerelli.
Ma è la quinta ragione a lasciare di stucco. Nonostante tanta “libertà”, si tratta di uno dei luoghi più civili e sicuri al mondo. Negli ultimi anni si è registrato il livello basso di criminalità, un 29.92. Per cui camminare di soli sia di notte che di giorno non fa differenza. Prima di organizzare un viaggio ad Amsterdam, bisogna capire la loro mentalità per apprezzarla a fondo.
Gli abitanti sono molto rispettosi della legge, specie davanti a delle “aperture mentali” del genere. Chi va nella Capitale dei Paesi Bassi deve partire con il presupposto che nessuna città è come Amsterdam!
Visitare Amsterdam a dicembre: luoghi da vedere e cosa fare
Fatta la giusta considerazione, si è parlato di cinque ottimi motivi per andare ad Amsterdam, di cui il già citato aspetto economico. Visitare questa città a dicembre è un vero affare, perché rispetto ad altre Capitali europee è quella che mantiene un livello dei prezzi bassissimo. Per cui ciò che potrebbe costare un po’ di più son le spese di trasporto, ma non quelle di alloggio e svago. L’inverno è il periodo più economico, ma il più magico se si ama il Natale! Ultimo motivo? Ogni cosa è in perfetto clima natalizio! Ci sono mercatini e gingilli festosi con luci praticamente ovunque, la città cambia faccia.
Tra gli alloggi economici le varie fonti e i travel blogger suggeriscono più soluzioni. Il Cityhub Amsterdam è noto per essere un vitto molto economico ed abbordabile, specie per i gruppi, ma se è un viaggio di coppia il nhow Amsterdam Rai è l’ideale. Senza dimenticare soluzioni come Houseboat, il più quotato Houseboat eConcordia B&B, e hotel extralusso, come l’Estheréa. Primi acquisti da fare? Quelli che permettono di muoversi facilmente e di entrare in più musei e località possibili.
Per iniziare, la Amsterdam Travel Card della GVB è il passe-partout che permette di accedere illimitatamente ai mezzi di trasporto. Ma se l’obiettivo è quello di partecipare a diverse attrazioni, acquistare la Amsterdam City Card permette di visitarne la maggior parte, includendo anche i trasporti. Varia nel costo, ma ne vale la pena.
Trovato l’alloggio e il modo per muoversi, dove si va? Si elencano i luoghi più belli da visitare! Immaginando un viaggio della durata di 3 giorni circa, ecco quali tappe consolidare.
Nel primo giorno si parte dalle case danzanti lungo il Damrak in cui è possibile ammirare il centro città con canali, architettura, e le suddette case. La Damrak è la strada più affollata e si trova a 5 minuti a piedi dalla stazione centrale, e poi è ben collegata con bus e metro. Da qui ci si sposta al Dam, la piazza principale in cui ha sede il Palazzo Reale e il Museo della cere più instagrammato di sempre, Madame Tussauds.
Segue Begijnhof, il cortile delle beghine, cioè le donne religiose non sposate del luogo che vivevano nella comunità chiusa e rispettando il voto di castità. È passato più di mezzo secolo dalla morte dell’ultima, ma continua ad essere il polo attrattivo contraddistinto da questa particolarità fatta di silenzio e pace. Tra i quartieri più belli ci sono le 9 Stradine, e nei pressi del canale Prinsengracht, l’ultimo dei tre che compongono il quartiere, ci si dirige in direzione Nord per raggiungere la Casa di Anna Frank, uno dei Musei pezzi di storia contemporanea.
Durante la visita è possibile vedere il locale dove Anna si nascondeva insieme alla sua famiglia per due anni per sfuggire ai nazisti. Soprattutto si può visitare la stanza dove scrisse il suo diario. Altro luogo di spicco, è il NEMO Science Museum, il maggiore centro scientifico dei Paesi Bassi. Nella stessa giornata, perché non concludere con una crociera sui canali della città? Con la Amsterdam City Card è un’attività inclusa, e non serve prenotare.
Nel secondo giorno non si può non andare al Rijksmuseum e il Van Gogh Museum, i più importanti della città. Sono molto vicini tra loro. Unica pecca del secondo, è che occorre prenotare con largo anticipo, altrimenti si rischia di restare fuori. Segue una capatina al mercato dei fiori, Bloemenmarkt, che è letteralmente “galleggiante”. Qui è possibile non solo vedere la distesa di fiori, ma acquistare dei bulbi da piantare una volta rientrati in patria. Prima del fine serata, non si può non andare in Via Singel al civico 7 per vedere la facciata della casa più stretta di Amsterdam!
Come concludere? Con un giretto al De Wallen, lo storico quartiere a luci rosse, è divertimento allo stato puro, affiancato alla Ouke Kerk, cos’è? La Chiesa più antica della città, è proprio lì vicino!
Terzo ed ultimo giorno si vive il meglio della natura. Zaanse Schans è noto per essere il villaggio dei mulini a vento, e il Volendam è un altro villaggio di pescatori caratteristico. Al primo si accede grazie al treno Sprinter che parte dal centro città con un collegamento diretto per poi fare un quarto d’ora a piedi circa. Per il secondo basta scegliere la linea di bus EBS più vicina che raggiunge il villaggio. In questo caso, i biglietti non rientrano nella card, ma si fanno facilmente al momento. Bar e ristorantini sono famosi in questo luogo, specie se si vuole mangiare qualcosa di meno commerciale.
Dopo pranzo, si ritorna in centro, e si va al Voldenpark, uno dei parchi più belli e grandi in cui è possibile vedere anche artisti di strada intenti a manifestare la loro arte. Ultimissima chicca, cosa mangiare? C’è praticamente di tutto e di più, non c’è discriminazione alimentare, ma la città è nota per essere una tappa.. dolcissima!
Da provare i cinnamon roll con pasta di croissant e la torta di mele di Cafè Winkle 43 con tanto di panna montata sopra! Infine, non si può non andare al Tony’s Chocolonely Store in cui è possibile realizzare la propria tavoletta di cioccolato personalizzata.
Allora, visitare Amsterdam a dicembre, è o no la miglior scelta possibile??