Vacanze di Natale italiane? Napoli è la città più colorata di sempre: cosa fare, vedere e… mangiare!

Il detto che dice “Quando vai a Napoli piangi due volte”, è vero, ma lo si riconosce solo dopo aver vissuto la città. Vacanze di Natale italiane a Napoli! Viaggio speciale, all’insegna del folklore e dell’energia. 

Napoli è una delle città più belle del mondo. Non perché sia perfetta, perché nessun posto lo è. Ma per il semplice motivo che è unica, ed è altrettanto raro ciò che si può fare. Se si dovesse dire che assomiglia a qualche altra località, sarebbe praticamente impossibile. La Campania è una della Regioni più calorose, colorate e piene di vita. Nel caso in cui l’obiettivo fosse passare delle vacanze di Natale tutte italiane all’insegna del buon cibo, clima mite, mercatini, e sorprese “esagerate” come solo un napoletano sa fare, allora è la tappa giusta.

porto Napoli, albero di Natale e presepe per vacanze italiane
Vacanze di Natale italiane? Napoli è la città più colorata di sempre: cosa fare, vedere e… mangiare!-Formatonews.it

Per una volta si sceglie una località differente da quelle descritte finora. Si resta in Italia e si abbandona per un attimo l’Estero e le zone più aesthetic: si abbraccia la cultura partenopea. Se c’è un itinerario speciale per Natale, allora Napoli è il posto giusto. I profani potrebbero pensare che non ci sia “nulla di nuovo” da vedere.

Il solito Castello dell’Uovo, il Maschio Angioino, Piazza Plebiscito, e così via, ma non è affatto così. Non solo questi luoghi si animano con luci differenti, perché ci sono degli eventi che capitano solo a Natale. Ma anche è possibile scoprire quanto accade in dei punti della città che mai nessuno avrebbe pensato di esplorare.

Se non si ha paura di ingrassare, o comunque a Natale si dà uno “stop” alla dieta, è il posto perfetto. Specialmente per chi vive la festa sotto l’aspetto spirituale, non può che trovare un’atmosfera che valorizza la cristianità in modo unico, quello partenopeo. Il Presepe per eccellenza è napoletano, e non solo.

L’aspetto più interessante è che una citta del Sud Italia riesce perfettamente a coniugare tradizioni locali con la festa più famosa di sempre, senza rimanere “indietro” con le attrazioni del momento. Significa che si possono fare delle esperienze interessanti e che di certo non annoiano, perché passato e cultura sono perfettamente miscelate con i tempi.

Napoli è la meta perfetta per vacanze di Natale tutte italiane

Si inizia letteralmente con una “Luce alle porte della Città”, un immenso albero di Natale illumina Piazza Garibaldi. Assaporare un po’ di “vita lenta”, e godersi l’atmosfera fin dalla stazione centrale di Napoli, è un benvenuto con i fiocchi nel vero senso della parola. Decidere di optare per i mezzi di trasporto pubblici potrebbe essere un modo per risparmiare, ma anche per vivere al 100% il calore del luogo. Le installazioni animano anche Vanvitelli e il Municipio, ma dove vedere l’albero più maestoso?

collage foto Napoli durante le vacanze di natale
Napoli è la meta perfetta per vacanze di Natale tutte italiane- Formatonews.it

Si tratta di un albero alto ben 15 m e situato all’ingresso della Galleria Commerciale che conduce alla linea 1 della metropolitana. Appunto, l’ingresso è caloroso fin dai primi istanti. Il progetto “La Bella Piazza” è un’attività di cogestione pubblica e privata, alla quale seguirà l’accensione delle luminarie in Via Nazionale, Corso Garibaldi, Via Firenze e Piazza Salerno. Fino a giungere al Centro Direzionale, Via Mazzocchi e Cesare Rosaroll.

L’aria è vibrante, non solo caos, ma energia che scalda il cuore, Napoli è questa. Passeggiare tra i Quartieri Spagnoli, al Rione Sanità, o ancora andare al Centro Storico e al rione Forcella, tutte tappe immancabili, ma che svelano qualcosa che è tipicamente partenopeo. Questo è l’itinerario da seguire se ci si vuole incantare con le luminarie tipiche del periodo e della città.

La luce è una rappresentazione importante, non solo per la festosità, ma è un simbolo di pace e amore, e il fatto di illuminare anche le zone limitrofe, è una chiara dimostrazione di ciò che sia Napoli: amore indiscriminato in qualsiasi luogo, valorizzandoli tutti, non solo il centro cittadino. Quindi, passeggiare nelle vie della città, nel caos della festa che inizia già da dopo l’Immacolata, è un’attività da non perdere.

Come se non bastasse, è proprio passeggiando che si scoprono le attrazioni migliori. Infatti, è per chi ama la cristianità come da tradizione che non può non recarsi a San Gregorio Armeno nella magica via dei pastori. È un evento imperdibile in cui perdersi tra le botteghe artigiane per ammirare l’arte degli artigiani presepiai napoletani. Trovare dei presepi come opere d’arte? Solo a Napoli!

Che dire del Christmas Gospel Concert 2024? L’evento canoro più atteso dell’anno da campani e non, arriva alla Decima edizione. La Basilica di San Lorenzo Maggiore ospita al centro storico della città il The Inspirational Choir of Harlem di Anthony Morgan. Musica, ritmo, passione e amore, emozioni uniche.

Nono solo prestigio, ma anche “semplicità” da mangiare. La Tradizione del mercato del pesce della notte del 23 Dicembre è imperdibile. Non a tutti piace l’odore di pesce fresco, ma quando abbinato alle luci e ai festoni, fa vivere un Natale tipico di una città del Sud. Con il mare all’orizzonte e un buon bicchiere di Greco di Tufo, cos’altro manca?

L’appuntamento al mercato dura l’intera notte del 23, precede la Vigilia, ed è l’occasione giusta per mangiare e acquistare qualcosa di buono. Pescato fresco a cielo aperto. Situato alla Porta Nolana è detto “Mercato ‘ncopp e mura”, una tradizione cara alla maggior parte delle pescherie di Napoli.

Ultima chicca, non meno importante è il cibo. Ci vuole una premessa. Tutto a Napoli è buono, ma se ci sono delle pietanze dove i partenopei vincono a mani basse, oltre al pesce già citato, non si può non far una scorpacciata dei suoi cavalli di battaglia. Prima tra tutti, la piazza, Made in Italy per eccellenza e originaria della città Partenopea.

Che la pizza sia a “portafoglio” presa da un carretto tra le strade che conducono a Napoli Sotterranea, escursione nelle profondità delle città, o sia fritta con cornicione ripieno, o ancora si tratti di una bella Margherita da Gino Sorbillo o Ciro Oliva, non fa specie: la pizza a Napoli è un’esperienza. In poche parole? È buona ovunque, dipende come la si vuol mangiare!

Per i dolci ci si può sbizzarrire tra i classici della tradizione: struffoli, pastiera e roccocò. Ancora non si può non andare a Napoli e vivere la faida della sfogliatella: “meglio riccia o liscia?”. Segue l’assaggio del Migliaccio, dell’iconico Babà, i Mostaccioli, le uniche Zeppole di San Giuseppe, e i Ministeriali.

Infine, sono i giochi della tradizione organizzati in ogni dove a fare la differenza e a rendere il soggiorno unico. Sono tanti i ristoranti che propongono delle soluzioni simili. Una tombolata con tanto di numeri chiamati alla “napoletana”, è uno spasso!

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