Prezzi convenienti e giornate indimenticabili, chi fa un viaggio a Monaco ha l’imbarazzo della scelta. Durante le festività è tinta di bianco, e le sorprese arrivano fino a Capodanno.
Spostarsi durante le festività non è per tutti, ma chi ancora non ha messo su famiglia e decide di fare delle vacanze alternative lontane dai parenti, può investire i propri risparmi in occasioni irripetibili, come un viaggio a Monaco! Significa dire di sì alla magia del Natale fino al giorno di Capodanno. La città si riempie di festa, e non solo. Infatti, è una delle mete più apprezzate anche per chi ha un “animo da Grinch!” Non ci sono solo mercatini, ma divertimento, relax in una delle Spa più belle d’Europa, e tanta convenienza perché è così abbordabile, da rispettare le esigenze di tutti. Anche i mezzi di trasporti sono eccezionali!
Se c’è qualcosa che rende un viaggio fantastico, è la comodità. Monaco si rivela essere una località molto apprezzata, specie da chi viene dal Nord Italia. Questo perché non è un viaggio che necessita esclusivamente di aerei, ma può essere facilmente raggiunta in macchina, o con un treno low-cost. Se si trova un treno diretto, in 6 ore si arriva senza problemi. Anche perché i mezzi di trasporto pubblico, sono un gioiellino di questa città.
Sono 4 le colonne portanti dei mezzi pubblici: U-Bahn, S-Bahn, tram e autobus, gestiti dalla MVG insieme a MVV, rispettivamente la Società dei Trasporti di Monaco e il Verkehrs- und Tarifverbund. La U-Bahn è la metropolitana che permette di raggiungere ben 100 stazioni in città, ha 8 linee ed è contrassegnata con la U e ha uno sfondo blu. Questa è legata all’altra metro, la S-Bahn che ha sempre 8 linee, e il percorso principale chiamato Stammstrecke è molto flessibile, perché copre tantissimi orari, ed è contrassegnata dalla S e lo sfondo verde. Anche gli autobus sono una chicca, senza dimenticare il tram che copre molte linee, sono 13 in percorsi di ben oltre 80 km. Qualsiasi mezzo preso di notte contrassegnato con la lettera N, indica appunto il notturno, una linea speciale.
Come prendere i biglietti? Questi sono validi sui 4 mezzi, e se si passa da uno all’altro, non serve averne un altro, basta il primo obliterato. Ci sono biglietterie automatiche, ma sono acquistabili anche sui mezzi o online. Quali biglietti prendere? C’è il singolo che vale per un solo viaggio, permette di cambiare all’andata più mezzi, non può essere riutilizzato per il ritorno ovviamente.
C’è anche quello con le strisce, indica che si possono convalidare una o più strisce. Anche il giornaliero singolo, da usare solo nell’area di validità selezionata per i viaggi che si vogliono fare nello stesso giorno, e lo stesso per i gruppi con un massimo di 5. I bambini fino a 6 anni non pagano, dai 14 i ragazzi sono considerati adulti. Infine, ci sono la CityTourCard, un giornaliero usato per la zona validata e offre sconti in 80 attrazioni, e la München Card che offre lo stesso ma per luoghi di svago.
Per le tariffe queste variano da zona a zona, e in base alla destinazione. È bene sapere che se ci si sposta da una zona all’altra costa di più, rispetto al muoversi dentro la stessa. Sapere prima dove andare può aiutare, anche perché Monaco è una delle città più preziose della Germania Meridionale per l’insieme di parchi, residenze reali e castelli, chiese in stile barocche e rococò. Secondo lo studio della Mercer è al 4° posto delle venti città migliori al mondo per qualità di vita.
Geograficamente è attraversata a Sud da boschi di conifere e laghi specchiati, e a ovest da chicche come lo Starnber e l’Ammersee. Il clima è continentale, condizionato dalla vicinanza delle Alpi, e le piogge possono arrivare violente e inattese durante l’estate. Mentre l’inverno, la stagione d’interesse, è lungo e decisamente rigido per l’elevata altitudine, basta pensare che il centro cittadino è a 530 m.
Da novembre ad aprile cade molta neve, quindi nei 105 giorni di gelo, il Natale e il Capodanno non possono non essere tinti di bianco. Vento tipico della zona è il favonio, noto come Föhn, più caldo che arriva dalle Alpi, contribuisce a diminuire l’umidità. Chiamato vento “fonda-neve”, riscalda il terreno, e provoca cieli limpidi. Da qui deriva un detto tutto tedesco “Azzurro come il cielo in Baviera!”
Itinerario per un viaggio a Monaco di Baviera indimenticabile!
Fatto il punto della situazione, cioè scoperto l’andamento del clima per capire come vestirsi e quali sono i mezzi di trasporto a disposizione se si è senza auto o la si vuole usare poco, è bene delineare un programmino non da poco. In un range temporale di 3/4 giorni circa, si stila un piano per chi desidera assaporare sia l’atmosfera della città tedesca, che prendersi una pausa dal tran tran italiano. Relax, divertimento e folklore locali trasporteranno i viaggiatori, in un luogo fuori dal comune, e che rende la fine dell’anno più dolce del previsto.
Chi non ha mai sognato di pattinare sul ghiaccio sul canale di Nymphenburg? È una stella di punta della città, specie quando il canale di 500 m2 si ghiaccia e diventa una pista di pattinaggio ambita. Il Castello è in pieno stile barocco, costruito come residenza estiva dei Principi Elettori. Non manca il parco con corsi d’acqua e padiglioni situati attorno con collezioni importanti.
Nonostante si possa accedere solo alla parte anteriore dei Giardini del castello d’inverno, la possibilità di pattinare in questo luogo è magica. Per accedere si paga un ingresso di 9 euro, i giardini sono aperti dalle 10,00 fino alle 18,00 e ci si arriva con il Tram 17 dalla Stazione Centrale. Molti non sanno che prenotare l’autobus è un vantaggio, perché propone scontistiche interessanti.
Ma gli edifici magici non finiscono qui, perché il Castello di Hohenschwangau è la splendida residenza neogotica che tutti gli amenti del genere vorrebbero visitare. Costruita da Ludwig II, vi trascorse la sua giovinezza. Segue il Castello di Neuschwanstein, anch’essa una tappa che non può mancare, specie per i “Disneyani doc!”
Si tratta di uno dei luoghi più belli e magici, soprattutto il più noto. Circondato da neve, Alpi bavaresi e dolci colline, è uno spettacolo unico. È a due ore da Monaco, costruito sempre dallo stesso personaggio, è conosciuto come il Castello del Re Folle. Se si prenota l’escursione, non ci si deve preoccupare di costi di trasporto e biglietto, perché si può fare tutto in uno.
Luogo emblematico, ha ispirato artisti e registi, come il già citato richiamo alla Disney, le sue sale sono arricchite da affreschi che celebrano l’opera del musicista R. Wagner. Questo testimonia l’amicizia che legava il sovrano al compositore. Sempre all’interno è nella Sala dei Cantori che sono rappresentati i personaggi della leggenda di Parsifal.
Insomma, è lo spirito romantico tedesco per eccellenza! Un tour organizzato da 48 euro è l’opzione migliore. Si può visitare tutti i giorni dalle 9,00 alle 18,00 e ci si arriva in due ore di macchina, on con l’autobus n. 73 o con il treno fino a Fussen.
Desiderio di relax? Ci sono piscine riscaldate, bagni di vapore e saune che faranno dimenticare il freddo. Il Müllersches Volksbad offre tutto questo e anche trattamenti come la Therma Erding.
E per chi va in Germania per bere la birra? Non si può non fare una sosta a la Hofbrauhaus, la più antica birreria di Monaco! Si respira il clima della festosa caverna tedesca, e durante il freddo con la musica e il tintinnio dei cin cin, è il luogo ideale per il relax. Si entra gratuitamente, un boccale di birra da un litro costa 8 euro, mentre i pasti partono da 11. Aperta tutti i giorni dalla 11,00 alle 24,00.Ci si arriva con le linee U3 e U6 dalla stazione di Marienplatz, o in treno con le linee S1, S2, S3, S4, S5, S6, S7 e S8, o infine in autobus con la linea 132.
Non mancano panorami attorniati da architettura medievale che testimoniano la Baviera come città del passato di stampo imperiale. Imperdibile la Chiesa di San Pietro, immersa in un manto di neve sul lato di Marienplatz. C’è un osservatorio raggiungibile con una scala a chiocciola che permette di osservare il panorama dal punto più alto. L’ingresso costa 3 euro, e offre molto di più. Incarna anche un passato oscuro, quello legato al danneggiamento durante la Seconda Guerra Mondiale, si può fare un Tour del Terzo Reich.
Dura circa due ore e mezza, la guida accompagnerà per insegnare la storia dell’Era nazista. I luoghi di maggior interesse in cui si passerà, oltre la sopracitata birreria, sono Königsplatz, Feldherrnhalle, l’Hofgarten, legati al secondo conflitto mondiale.
Infine, cosa mangiare? Il Bretzel è l’emblema tedesco per eccellenza, pane dolce da accompagnare anche con l’Obatzda, una crema di formaggi a cui si aggiungono spezie come il cumino, o piccole dosi di birra e cipolla. Senza dimenticare la Bratwurst e la Weisswurst, rispettivamente salsiccia di carne bollita bianca e rossa. Ultima, ma non meno importante, la torta del principe Reggente, la Sacher, è una chicca!
Insomma, c’è tutto, anche la storia viene valorizzata, un viaggio a Monaco è un’avventura indimenticabile!