Phil Collins | La sua confessione: “Sono un batterista”

Phil Collins e il documentario dal titolo “Phil Collins: Drummer First”. La storia, comprensiva di gioie e di dolori, dell’ex batterista dei Genesis.

Inutile negarlo il primo impatto, osservando il documentario Phil Collins: Drummer First”, è dolente. Dolente come il corpo di un 73enne che ad un certo punto ha iniziato a fare le bizze.

Phil Collins
Phil Collins | La sua confessione: “Sono un batterista” – Foto Ansa – formatonews.it

Un infortunio alla schiena, datato 2007, che ha provocato dei seri danni ai nervi, ha di fatto chiuso in anticipo la carriera di Phil Collins. Dal 1970, fino all’ultimo concerto del 2022, ha rappresentato una colonna portante dei Genesis, prima come batterista e poi, dopo l’addio di Peter Gabriel, anche come voce del grande gruppo inglese. Oggi non è più in grado di suonare la batteria e per camminare ha bisogno del supporto di un bastone. Fa effetto vederlo nuovamente dietro una batteria ma nei suoi occhi non c’è gioia. Tener in mano le bacchette e con queste non poter fendere l’aria per farle poi atterrare sul rullante, sui tom o sui piatti regalando intense armonie ritmiche fa terribilmente male.

La confessione del 2021 in cui ha dichiarato “di riuscire a malapena a tenere in mano una bacchetta”, ha gelato il sangue tanto all’artista inglese quando l’ha pronunciata quanto ad intere generazioni di fan quando l’hanno letta. Oggi colui che è stato uno dei più grandi batteristi della storia si è definitivamente ritirato, come annunciato da suo figlio Nicholas, classe 2001, batterista come il suo papà che ha avuto il piacere, e l’onore, di sostituire Phil Collins alla batteria durante il tour del 2022 che ha chiuso la storia dei Genesis. Il documentario ripercorre la vita, e la carriera, dell’artista londinese. Strade parallele che non sempre hanno seguito il medesimo ritmo.

Phil Collins: “Sono un batterista”

Un tuffo nel passato, inevitabilmente nostalgico ma pur sempre lucido e senza remore. Uno dei primi ricordi lo riporta a Peter Gabriel ed alle sue prime parole una volta conosciuto Phil: “Peter Gabriel disse che appena mi vide seduto… capì che ero un batterista”.

Phil Collins
Phil Collins: “Sono un batterista” – Foto Ansa – formatonews.it

Il documentario Phil Collins: Drummer First” è stato lanciato il 18 dicembre dal sito Drumeo. Basta il trailer per emozionare. Bastano soltanto alcune frasi dell’ex Genesis, riportate da rockol.it, per commuoversi: “Se un giorno mi sveglierò e potrò di nuovo tenere in mano un paio di bacchette, ci proverò. Mi sembra di aver esaurito le mie miglia aeree”. E poi l’effetto che ha provocato il solo riprendere in mano un paio di bacchette: “È così strano tenerne in mano un paio”.

Il volto ha cambiato espressione diverse volte. Sorriso, amarezza, rimpianto si mescolano sul volto di Phil Collins seduto, amaramente, su una comoda poltrona. Vorrebbe essere altrove, soltanto pochi metri più indietro. Lì dove c’è uno sgabello e davanti una splendida batteria pronta a farsi percuotere. Perché dopo una carriera durata oltre mezzo secolo l’artista londinese sa bene che: “Non sono un cantante che suona un po’ di batteria, sono più un batterista che canta un po’”.

Il saluto finale ha sancito la sua ‘vera’ natura: “Sono Phil Collins e sono un batterista“. Nulla da aggiungere, se non un sentitissimo: ‘GRAZIE PHIL‘.

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