Antonio Conte, tecnico del Napoli, in poche settimane è riuscito a conquistare una città, un popolo. Un ex bianconero, uno juventino DOC all’ombra del Vesuvio.
Un assist perfetto, un ultimo, decisivo, passaggio come soltanto i fuoriclasse sono in grado di assicurare. Un tocco ed il contagiri perfetto di una sfera che si posa sui piedi, o sulla testa, del compagno di squadra.

“Basta spingere”, come recitava la famosa frase di Paolo Pablito Rossi nel momento in cui descriveva il suo secondo gol in semifinale contro la Polonia al Mondiale di Spagna 1982 su assist ‘al bacio’ di Bruno Conti. Ed un assist perfetto ci sono sembrate le parole di Marco Parolo, riportate da calciomercato.com. Il soggetto è Antonio Conte e le parole dell’ex centrocampista della Lazio spalancano intriganti orizzonti di discussione. Al seguente quesito: “Dove sarebbe la Juventus con Antonio Conte in panchina?”, l’ex biancoceleste ha risposto così: “Per me sarebbe in lotta per lo scudetto, forse addirittura prima in classifica”. La discussione è pertanto aperta ed in tanti si sono affrettati a dire, o a scrivere, la loro riguardo tale ‘spinosa’ questione. Durante l’estate scorsa il tecnico salentino è stato al centro del mercato. Come un fuoriclasse da trenta reti a stagione è stato inseguito, bramato, ma anche non desiderato, dalle maggiori società di Serie A. Siamo ormai nella seconda parte di stagione, la più importante, dove si inizia ad intravedere all’orizzonte lo striscione di arrivo, ma Antonio Conte alcune risposte, da par suo, sul campo, le ha già date.
Antonio Conte, Napoli già lo ama. Le altre già lo rimpiangono
Il pensiero di Marco Parolo spacca il mondo del calcio. C’è chi applaude il suo giudizio sottolineando, inoltre, come Milan e Juventus, due opzioni reali la scorsa estate per il tecnico salentino, abbiano avuto già modo e maniera di pentirsi di scelte diverse e meno sicure.

D’altro canto c’è anche chi ricorda come il Napoli abbia vinto lo scudetto soltanto due anni fa. Più che di una ricostruzione aveva bisogno di chi mettesse un po’ d’ordine dopo la folle stagione passata con tre tecnici che si sono alternati alla guida degli azzurri. Anche in questo, però, Antonio Conte si è dimostrato il migliore. Gli sono volute, e bastate, poche settimane per mettere in riga il Napoli facendolo diventare l’unica vera credibile alternativa alla favoritissima Inter per la corsa scudetto 2025. Il Milan ha scelto Paulo Fonseca, poi esonerato e sostituito da Sergio Conceicao mentre alla Juventus inseguono ancora il bel gioco, ed i risultati, di Thiago Motta. Antonio Conte è stato per settimane nella vetrina centrale del calciomercato. Qualcuno ci ha pensato, il Milan, qualcuno non lo ha considerato, la Juventus, qualcun altro lo ha voluto e preso a tutti i costi, il Napoli. La classifica di Serie A è, come sempre, l’unico giudice inappellabile. E pare che parli chiaro.