Massimo Lopez e Tullio Solenghi ritornano, nuovamente insieme, in teatro. Una nuova avventura artistica da riprendere e da rivivere in… tre.
Massimo Lopez è tornato in teatro, nuovamente accanto a colui che considera un fratello. Con Tullio Solenghi riprendono infatti il cammino teatrale interrotto, forzatamente, dalla pandemia. “Dove eravamo rimasti” è il titolo dello spettacolo scritto a sei mani insieme a Giorgio Cappozzo.

Una lunga intervista rilasciata al Corriere della Sera sembra fare il punto della vita e della carriera di Massimo Lopez. Gli esordi allo Stabile di Genova ed un decennio attraversato recitando Pirandello, Ibsen e Shakespeare. Ed allo Stabile di Genova ha incontrato Tullio Solenghi. Un’intesa immediata, umana prima ancora che artistica. Un duo che presto si sarebbe trasformato in un Trio. Accanto a loro Anna Marchesini. Massimo Lopez racconta così il loro primo incontro con l’attrice: “L’’ho conosciuta in una sala doppiaggio dei mitici cartoni giapponesi. Cambiava i testi, era un continuo ridere, aveva il gusto del surreale, del contrario e del paradosso”. Siamo nel 1982 quando Massimo Lopez, Anna Marchesini e Tullio Solenghi diventano, semplicemente, il Trio. E la radio è arrivata prima della televisione. È infatti grazie ad una trasmissione radiofonica di Radio 2, “Helzapoppins”, che la loro avventura artistica ha avuto inizio. La programmazione iniziale prevedeva una durata di due settimane. Sono andati avanti per due anni. È poi arrivato anche il successo, clamoroso, grazie a “I Promessi Sposi”, geniale rilettura in salsa comica del capolavoro manzoniano.
Massimo Lopez e quella difficile decisione sul “Trio”
Il nuovo-vecchio spettacolo “Dove eravamo rimasti” viene presentato così da Massimo Lopez: “Il nostro marchio di fabbrica, che è quello del Trio”. Eccolo ritornare prepotentemente in scena anche se, dalla scena, il Trio non è mai veramente uscito.

Fino al momento più delicato, più complicato. Con una decisione presa ma così difficile da mandare giù e da condividere con amici fraterni. Massimo Lopez e la decisione di sciogliere il gruppo: “È così e, tornassi indietro, lo rifarei. Dopo anni di entusiasmo, grande frequentazione, di sforzi creativi pazzeschi dalla mattina alla sera per scrivere, avevo il desiderio di fermarmi un pochino. Come in quelle coppie che si frequentano troppo, volevo una pausa di riflessione. Mi sentivo spremuto. Loro hanno accettato la mia proposta”. La separazione è, però, durata soltanto tre anni. Nel 2008 eccoli nuovamente insieme in Rai con “Non esiste più la mezza stagione”. Ma i tempi sono cambiati. La comicità è cambiata ed è cambiata, soprattutto, la maniera di proporla al pubblico. Fino ad arrivare ad oggi dove le battute si bruciano in 10 secondi, secondo la nuova ‘tempista’ dei social. “I Promessi Sposi” hanno richiesto una lavorazione di sei mesi. La televisione è cambiata perché il mondo attorno è cambiato. Ed anche la comicità ha dovuto adeguarsi ai repentini e schizofrenici cambiamenti degli ultimi due decenni. Ma c’è comicità e comicità.
Anna Rita Marchesini, nata ad Orvieto nel 1953, ci ha lasciato il 30 luglio 2016. Ma con Massimo Lopez e Tullio Solenghi, colei che: “Cambiava i testi, che era un continuo ridere, che aveva il gusto del surreale, del contrario e del paradosso”, non smetterà mai di esserci. Anche per questo il Trio, rimarrà un tassello ‘storico’ della televisione, della comicità e dell’amicizia. Vera.