Celebra Pasqua alla livornese con la classica schiacciata

Celebra la Pasqua alla livornese con la tradizionale schiacciata: scopri le origini di questo dolce semplice e come prepararlo a casa

La Pasqua: quella festività durante la quale si sta insieme, in famiglia e si mangia bene. Ogni regione ha le sue tradizioni per questo periodo, tra piatti di carne e dolci tipici. E a Livorno, la protagonista della Pasqua è senza dubbio la schiacciata. Si tratta di un dolce lievitato dal profumo inconfondibile di anice.

come preparare la schiacciata livornese di pasqua
Ricetta della schiacciata livornese di Pasqua – Screenshot IG @mariadg062 – formatonews.it

La schiacciata di Pasqua livornese nasce come dolce povero, un dolce che veniva fatto dai contadini. Non ha niente a che vedere con dolci più ricchi come la pastiera napoletana. Gli ingredienti sono semplici e genuini ma la particolarità sta nella lunga lievitazione, che prevede tre impasti successivi più una biga iniziale. Sì, serve un po’ di pazienza, ma il risultato è una schiacciata soffice, profumata e perfetta per la colazione di Pasqua (o per una merenda golosa).

Ingredienti per la schiacciata livornese

Per la biga:

  • 120 g di farina Manitoba
  • 100 g di acqua
  • 2 g di lievito di birra fresco

Primo impasto:

  • 160 g di farina Manitoba
  • 50 g di zucchero
  • 1 uovo grande
  • 20 g di olio extravergine d’oliva
  • 20 g di latte
  • 10 g di lievito di birra fresco

Secondo impasto:

  • 160 g di farina Manitoba
  • 50 g di zucchero
  • 1 uovo grande
  • 20 g di olio extravergine d’oliva

Terzo impasto:

  • 180 g di farina Manitoba
  • 1 uovo grande
  • 10 g di olio extravergine d’oliva
  • 20 g di burro morbido
  • 35 g di liquore all’anice
  • Scorza e succo di 1 arancia
  • 8 g di semi di anice
  • 1 pizzico di sale

Per la superficie:

  • 1 tuorlo
  • 1 cucchiaio di latte
ingredienti e preparazione della schiacciata
Il punto forte di questo dolce è la lunga lievitazione – Screenshot Youtube @cucinodunquesono – formatonews.it

Procedimento

  • Preparazione della biga: la sera prima, sciogliere il lievito nell’acqua tiepida, aggiungere la farina e mescolare. Coprire con un piatto e lasciare lievitare tutta la notte a temperatura ambiente. Pestare i semi di anice in un mortaio e metterli in infusione nel liquore all’anice.
  • Primo impasto: il mattino successivo, mettere la biga nella ciotola della planetaria. Aggiungere la farina, l’uovo, lo zucchero, un terzo dell’olio e il lievito sciolto nel latte tiepido. Impastare per 10 minuti e lasciare lievitare fino al raddoppio.
  • Secondo impasto: aggiungere all’impasto lievitato altra farina, zucchero, un uovo e olio. Impastare per 10 minuti e lasciare lievitare fino al raddoppio.
  • Terzo impasto: aggiungere la restante farina, zucchero, uovo, olio, burro morbido, sale, il liquore con i semi di anice, la scorza e il succo d’arancia. Impastare per 15 minuti.
  • Cottura: versare l’impasto su un piano infarinato, fare due serie di pieghe e formare una palla. Mettere in uno stampo da panettone e lasciare lievitare coperto fino al raddoppio. Spennellare la superficie con tuorlo e latte. Cuocere in forno già caldo a 175°C per un’ora. Dopo 30 minuti, coprire con alluminio per evitare che scurisca troppo. Lasciare raffreddare su una griglia prima di servire.

La schiacciata di Pasqua si conserva a temperatura ambiente per alcuni giorni in un sacchetto di plastica per alimenti. Per una versione ancora più golosa, servila con crema di nocciole o cioccolato. Preparare la schiacciata di Pasqua livornese richiede tempo e pazienza, ma il risultato ripaga ogni sforzo. Questo dolce semplice e profumato rappresenta al meglio lo spirito delle feste pasquali a Livorno, unendo tradizione e convivialità.

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