Alberto Angela e Luca Zingaretti insieme, su Rai 1. Per il post- Sanremo ecco in cartellone la sola serata capace di andare in doppia cifra in termini di audience.
Metti una sera a cena i soli due fuoriclasse che ti sono rimasti in mano, Renzo Arbore a parte. Rai 1 prova a tenere alti i ritmi e gli ascolti. Il Festival di Sanremo, l’evento televisivo più visto, e chiacchierato, dell’anno ha chiuso i battenti soltanto quarant’otto ore fa.

I multimilionari ascolti della saga più seguita non possono, e non debbono, crollare in un attimo. Allora occorre fare di necessità virtù e mettere insieme le tessere più vincenti che si hanno ancora a disposizione. Fabio Fazio, ed i suoi ascolti, appartengono ormai alla memoria, per la gioia del NOVE. Amadeus da circa un anno non fa più parte della televisione pubblica, anche lui volato al NOVE e pertanto i conquistatori dell’audience si contano ormai sulle dita di una mano. Ecco quindi che Mamma RAI ha pensato bene di metter sul tavolo due formidabili pedine delle poche ancora in proprio possesso. Da un lato Alberto Angela, uno dei rarissimi casi in cui un figlio d’arte è in grado di sostenere sulle proprie spalle tutto il peso di un cognome-macigno, e dall’altro il ‘solo’ volto che negli ultimi vent’anni ha saputo assicurare alla rete ammiraglia pubblica quasi gli stessi numeri, in termini di ascolto, della kermesse canora ligure: Luca Zingaretti nei panni del commissario Salvo Montalbano. Uno appuntamento speciale di Ulisse, il piacere della scoperta, intitolata La Sicilia di Montalbano, andata in onda il 17 febbraio scorso. La maniera migliore per ricordare Andrea Camilleri, nel centenario dalla nascita del grande scrittore di Porto Empedocle scomparso nel 2019.
Alberto Angela e la Sicilia di Andrea Camilleri e Salvo Montalbano
Metti una sera a cena Alberto Angela che ci prende per mano e ci conduce nella micro-meravigliosa Sicilia di Salvo Montalbano, alias Luca Zingaretti.

Uno straordinario compendio di curiosità e bellezza, aneddoti e qualche nostalgia nemmeno tanto nascosta. Rivedere quei luoghi è un emozionante viaggio del tempo. E mentre Albero Angela illustra e racconta la storia di quei luoghi ecco che gli occhi dello spettatore si muovono per conto loro andando a cercare, accanto a Salvo Montalbano, il suo vice, ‘lo sciupafemmine’ Mimì Augello ed il fedelissimo e solerte ispettore capo Giuseppe Fazio. L’immaginaria località di Vigata, con il suo celeberrimo commissariato, rivivono per una serata che unisce, in pari grado, divulgazione ed emozione. Ed eccoli i luoghi della magica Sicilia di Andrea Camilleri e Salvo Montalbano: Scicli, Ragusa, Modica, la Fornace Penna, Marzamemi, la Valle dei Templi di Agrigento, Tindari, Donnafugata, la Scala dei Turchi. Più di qualcuna di queste meraviglie ci sarà sicuramente sfuggita. La RAI ha voluto vincere facile, la maniera più plateale per dimenticare le difficoltà patite nell’ultimo biennio. Tra flop clamorosi e rumorose chiusure anticipate la tv pubblica ha provato a rialzarsi sfruttando la scia del Festival di Sanremo. Lunedì 17 febbraio ha comunque dato il meglio di sé.
Grazie ad Alberto Angela ed all’incanto della Sicilia di Andrea Camilleri e Salvo Montalbano.